/ Attualità

Attualità | 19 marzo 2025, 13:37

Riapertura delle linee ferroviarie in Piemonte: "Sempre meno le linee sospese"

Tra i 128 chilometri di linee anche la Asti-Alba. Gabusi: "Importante sviluppare un biglietto unico integrato"

Riapertura delle linee ferroviarie in Piemonte: "Sempre meno le linee sospese"

Nel 2019, il Piemonte si trovava con 500 chilometri di linee ferroviarie sospese, ma oggi, grazie a un impegno costante, questa cifra è scesa a 372 chilometri. Stiamo lavorando per migliorare il servizio ai viaggiatori, anche se c’è ancora molto da fare", ha dichiarato l’assessore Marco Gabusi durante l’informativa presentata nella seconda Commissione, presieduta da Mauro Fava. L’intervento ha riguardato le linee ferroviarie che sono state sospese o soppresse nel recente passato.  

La riapertura di 128 chilometri di linee, come quella della Asti-Alba, rappresenta una tappa fondamentale per il ripristino di una mobilità efficiente. Questa linea, recentemente riattivata, non solo migliora la connessione tra Asti e Alba, ma completa anche un importante anello di collegamento tra le province di Cuneo, Asti, Alessandria e la Lombardia, facilitando spostamenti sia per pendolari che per turisti.  

Per proseguire con il piano di riapertura delle linee ferroviarie, il Piemonte avrà bisogno di un investimento significativo: si stimano circa 400 milioni di euro per il recupero delle linee attualmente sospese. A questo si aggiungeranno 45 milioni all’anno per coprire i costi esercizio, evidenziando l’importanza di un approccio strategico e sostenibile per il trasporto pubblico.  

Durante la seduta della Commissione, diversi membri hanno sollecitato chiarimenti mettendo in risalto la necessità di un trasporto pubblico più integrato e accessibile.  

L’assessore Marco Gabusi ha riconosciuto le preoccupazioni espresse, sottolineando l’importanza di sviluppare un biglietto unico integrato, che sarà implementato con le nuove riaperture e i futuri contratti di servizio. Questa iniziativa mira a semplificare l’utilizzo dei mezzi pubblici, rendendo più agevoli gli spostamenti dei cittadini e aumentando la competitività del trasporto ferroviario rispetto a quello su gomma.  

Redazione

TI RICORDI COSA È SUCCESSO L’ANNO SCORSO A MARZO?
Ascolta il podcast con le notizie da non dimenticare

Ascolta "Un anno di notizie da non dimenticare 2024" su Spreaker.
Prima Pagina|Archivio|Redazione|Invia un Comunicato Stampa|Pubblicità|Scrivi al Direttore|Premium