La città di Asti si prepara a scrivere una nuova pagina di rigenerazione urbana con il progetto di riqualificazione dell’ex Palazzina comando, situata in corso Alfieri, nell’area dell’ex caserma Colli di Felizzano. La Giunta comunale infatti, ha approvato la delibera per partecipare a un bando nazionale rivolto allo sviluppo e alla riqualificazione di aree dismesse, con un obiettivo ambizioso: trasformare uno spazio abbandonato in un centro di servizi e alloggi per studenti universitari.
L'edificio, di proprietà del Comune e composto da tre piani, versa attualmente in uno stato di completo abbandono. La struttura sarà protagonista di un intervento di rigenerazione totale, mirato a convertirla in un moderno polo dedicato agli studenti delpolo universitario. Il progetto prevede la creazione di spazi abitativi e servizi studiati per rispondere alle esigenze degli universitari, allineandosi a un modello innovativo di housing giovanile.
La partecipazione al bando, pubblicato dalla Presidenza del Consiglio dei Ministri, apre la strada a un possibile finanziamento fino a 10 milioni di euro destinati alla riqualificazione di aree urbane in disuso. Per soddisfare i requisiti, il piano di sviluppo presentato dal Comune prevede un investimento complessivo superiore a 1,5 milioni di euro, con un focus particolare sulla sostenibilità ambientale e sull’efficienza energetica.
Un’occasione importante per Asti, che punta a rilanciare una parte significativa del suo patrimonio immobiliare e a rispondere a un bisogno crescente della popolazione studentesca.
La chiave del progetto è rappresentata da un Partenariato Pubblico-Privato (PPP), che consentirà di coinvolgere operatori economici privati interessati a collaborare con il Comune. Un avviso verrà pubblicato a breve per raccogliere manifestazioni di interesse da parte di imprese e organizzazioni qualificate. Le proposte presentate dovranno rispettare criteri precisi di sostenibilità, innovazione e qualità progettuale, in linea con i termini fissati dal bando ministeriale.
Il piano prevede anche l’attivazione di un’indagine esplorativa finalizzata a selezionare i migliori partner privati disposti a investire e collaborare nella gestione futura della nuova struttura. Nel rispetto dei termini della delibera approvata, il Comune si riserva la possibilità di avviare una gara pubblica per formalizzare il partenariato, assicurandosi che il progetto mantenga elevati standard di efficienza e trasparenza.
La scadenza per la presentazione del piano è fissata al 7 aprile e la Giunta ha dichiarato la delibera immediatamente eseguibile per garantire il rispetto delle tempistiche richieste.