Eventi - 17 marzo 2025, 10:40

Montechiaro domenica celebrerà i suoi primi 825 anni

Con messa, concerto di campane e l'apertura di un'esposizione di documenti e foto nella ex scuola elementare di via Piesenzana

La splendida chiesa dei Santi Nazario e Celso, ritratta da Enzo Isaia

Un tuffo nel passato, per riscoprire le radici e la vivacità di un borgo del Basso Monferrato. Montechiaro si prepara a celebrare, domenica 23 marzo, una giornata all'insegna della fede, della storia e delle tradizioni locali.

L'evento, che si inserisce nelle celebrazioni per i 825 anni del paese, avrà inizio alle 11 in piazza del Municipio, cuore pulsante del paese. Da qui, un corteo con il gonfalone comunale e l'amministrazione in testa si muoverà verso la chiesa di Santa Caterina.

Alle 11:15, don Emanuele Baviera celebrerà la Santa Messa in occasione dell'anniversario e in ricordo di tutti gli amministratori comunali che si sono succeduti nel tempo. La funzione sarà resa ancora più solenne dalla partecipazione del coro polifonico diretto da Manuela Vandero.

Alle 12 circa, un concerto di campane, "la baudetta", rievocherà un'antica tradizione del Basso Monferrato, con il suo ritmo e la sua melodia caratteristici.

Contemporaneamente al concerto di campane, aprirà i battenti una mostra documentale allestita nella ex scuola elementare di via Piesenzana. Un'occasione per ripercorrere mezzo secolo di storia locale, attraverso documenti, fotografie e articoli di giornale che testimoniano i cambiamenti epocali di un territorio e la sua comunità.

La mostra non si limita a proporre un'operazione nostalgia, ma vuole essere uno strumento per "scovare e recuperare le proprie radici" e capire "come eravamo", sottolineano gli organizzatori. Un patrimonio di storia che spazia dalla fede allo sport (con un focus sul tamburello), dalle fiere del tartufo al Palio, fino alla quotidianità della vita del paese.

Dopo l'evento in programma domenica, il prossimo appuntamento sarà fissato per il 16, 17 e 18 maggio, con Golosaria Monferrato, la rassegna enogastronomica che porterà nel borgo le eccellenze del territorio.

Redazione