Cultura e tempo libero | 12 marzo 2025, 09:10

Saper dire no. La resistenza (nella scuola) oggi

Ultima videosofia con il professor Alberto Banaudi: un incontro per riflettere sulla resistenza e i valori nella società contemporanea

Alberto Banaudi

Alberto Banaudi

Giovedì 13 marzo , alle  18, si terrà l’ultimo appuntamento del ciclo di incontri “Videosofie” con  Alberto Banaudi, dal titolo “Saper dire no. La resistenza (nella scuola) oggi”. L’evento, organizzato in attesa dell’80° anniversario della Liberazione e in ricordo dei partigiani Franco Casetta e Giacomo “Rino” Rossino nel loro 80° anniversario della morte, è promosso dal Polo Cittattiva Astigiano Albese – I.C. S. Damiano, in collaborazione con il Museo e il Comune di Cisterna d’Asti, l’Israt, l’Associazione "Franco Casetta", la Libreria “Il Pellicano” e l’Aimc di Asti.

L’incontro, gratuito e aperto a tutti, rappresenta un’occasione di riflessione su temi cruciali come la resistenza, il coraggio delle proprie idee e la capacità di opporsi a ciò che contrasta con i valori personali e collettivi. Un focus particolare sarà dedicato al mondo della scuola, luogo in cui si formano le coscienze e si costruiscono i cittadini di domani.

Alberto Banaudi, laureato in Lettere Classiche e Filosofia, è professore di storia e filosofia al liceo scientifico “Nicola Pellati” di Nizza Monferrato e di letterature classiche all’Utea. Oltre all’insegnamento, si dedica alla ricerca filosofica, portando una prospettiva profonda e stimolante sui temi della resistenza e dell’etica.

L’evento è valido per la formazione degli insegnanti di ogni ordine e grado. Per partecipare, è necessario compilare il modulo di iscrizione disponibile al seguente link:
Modulo di Iscrizione

Per ulteriori informazioni: polocittattiva_formazione@icsandamiano.edu.it

Un’occasione per interrogarsi su come, oggi, possiamo essere protagonisti di una resistenza silenziosa ma determinata, in difesa dei valori di libertà, giustizia e umanità.

Redazione

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Viviamo in un posto bellissimo

Davide Palazzetti

Chi sono in tre righe? Ci si prova.
Partiamo dal personale: marito innamorato e padre fortunato. Tergiversando poi su info tipiche da curriculum, amo il nostro territorio. Lo vivo come nostro anche se vi arrivo da Genova nel 2003. Mi occupo di marketing territoriale e promozione turistica con la piacevole consapevolezza di quanta bellezza ci circondi. Racconto un posto bellissimo, qui e su alcuni miei gruppi Facebook, nella certezza che una delle poche vie di riscatto dell’Astigiano sia riempirlo di turisti.

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