Venerdì 14 marzo , alle 17, nella sala conferenze di Palazzo Mazzetti, si terrà un appuntamento imperdibile per gli appassionati di letteratura e teatro. Nell’ambito del ciclo di incontri “I segreti delle Arti”, promosso dalla Fondazione Eugenio Guglielminetti in collaborazione con Fondazione Asti Musei, Assessorato alla Cultura del Comune di Asti e Provincia di Asti, sarà presentata una conversazione dal titolo “Luigi Pirandello: ricordi di famiglia”.
A condurre l’evento sarà Giovanna Paviglianiti, già docente di Letteratura italiana negli Istituti Secondari superiori, che delineerà un ritratto inedito del celebre drammaturgo e premio Nobel per la Letteratura. Attraverso le testimonianze di chi lo ha conosciuto da vicino – tra cui la nipote Giuseppina, figlia della sorella Lina, la pronipote Renata Marsili e Matilde Marsili Paviglianiti, madre della relatrice – emergerà un Pirandello lontano dai riflettori della critica letteraria, colto nella sua dimensione più intima e domestica.
“Nella mia vita non c’è niente che meriti di essere rilevato: è tutta interiore, nel mio lavoro e nei miei pensieri…” sono parole dello stesso Pirandello, che ben sintetizzano l’approccio di questo incontro. Un’occasione unica per scoprire l’uomo dietro l’artista, attraverso aneddoti e ricordi che svelano aspetti poco noti della sua personalità e della sua quotidianità.
L’ingresso è libero, e l’evento rappresenta solo il primo di una serie di appuntamenti culturali di alto livello.
Gli altri appuntamenti
Si proseguirà venerdì 21 marzo con una conversazione su “Kant e la nascita dell’estetica”, a cura di Ezio Gamba, ricercatore di Filosofia Teoretica all’Università di Torino. Venerdì 28 marzo sarà invece la volta di “Mondi reali e mondi fantastici nel Decameron di Boccaccio”, nel 650° anniversario della morte del novellatore trecentesco, con il docente e saggista Aldo Gamba. Infine, venerdì 4 aprile, Paolo Bernardi, scenografo e docente alle Accademie di Belle Arti, parlerà di “Allestimenti scenografici per il teatro classico antico”.
Un programma ricco e variegato, che conferma l’impegno delle istituzioni astigiane nel promuovere la cultura e l’arte in tutte le loro forme. Per informazioni è possibile contattare la Fondazione Eugenio Guglielminetti all’indirizzo fond.eugenioguglielminetti@gmail.com o visitare il sito www.museidiasti.com.