Sport | 10 marzo 2025, 13:13

La salute mentale e lo sport al centro di incontri promossi dal settore giovanile dell'Asti

Gli incontri dedicati agli allenatori del settore giovanile inizieranno da mercoledì 12 marzo

La salute mentale e lo sport al centro di incontri promossi dal settore giovanile dell'Asti

Mercoledì 12 marzo prenderanno il via gli incontri formativi dedicati agli allenatori del settore giovanile della A.S.D. Asti, un'iniziativa volta a promuovere la salute mentale nello sport.

Grazie a un tirocinio attivato con la scuola Élite Football Center, due psicologhe specializzate in ambito sportivo guideranno le sessioni, coordinate dal responsabile del settore giovanile, Corrado Buscemi. Gli incontri affronteranno argomenti cruciali per chi lavora con i giovani atleti: comunicazione efficace, gestione delle emozioni nei bambini e negli adolescenti, approccio all'errore e alla sconfitta, oltre alla concentrazione in vista delle partite.

"La A.S.D. Asti - spiega la società - conferma così il proprio impegno nella promozione del benessere psicologico, riconoscendo l'importanza di un ambiente sano per la crescita di ragazzi e ragazze. L'iniziativa si propone di creare un ambiente di supporto e di crescita, promuovendo la salute mentale come valore essenziale all'interno della comunità sportiva. Si ribadisce così la propria attenzione non solo alla preparazione tecnica e fisica, ma anche al benessere psicologico, consapevole che una mente serena sia fondamentale per il percorso sportivo e umano di ogni atleta.

Redazione

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Viviamo in un posto bellissimo

Davide Palazzetti

Chi sono in tre righe? Ci si prova.
Partiamo dal personale: marito innamorato e padre fortunato. Tergiversando poi su info tipiche da curriculum, amo il nostro territorio. Lo vivo come nostro anche se vi arrivo da Genova nel 2003. Mi occupo di marketing territoriale e promozione turistica con la piacevole consapevolezza di quanta bellezza ci circondi. Racconto un posto bellissimo, qui e su alcuni miei gruppi Facebook, nella certezza che una delle poche vie di riscatto dell’Astigiano sia riempirlo di turisti.

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