/ Cronaca

Cronaca | 10 marzo 2025, 09:30

Ubriaco alla guida esce dalla carreggiata e sfonda recinzione a Viatosto. Denunciato per aver rifiutato l'etilometro [FOTO]

La polizia municipale ha sequestrato l'Audi. il cinquantaseienne, in evidente stato di alterazione, è stato trasportato in ospedale dal 118

Foto tratte da Facebook (Stefano Masino)

Foto tratte da Facebook (Stefano Masino)

Un incidente autonomo che avrebbe potuto avere gravi conseguenze se, in quel momento ci fossero stati pedoni nonostante l'ora tarda.

Nella notte tra sabato e domenica, il conducente di un'Audi A1, probabilmente ad alta velocità, è uscito di strada, sfondando la recinzione di una villa poco prima della chiesa parrocchiale. 

La vettura ha sfiorato il tronco di un albero tagliato e rischiato di schiantarsi contro la cappella votiva. Proprio la recinzione ha evitato all'uomo uno schianto che avrebbe potuto essere fatale.

La recinzione infatti ha tenuto sollevata l'auto, permettendole di "atterrare" nei pressi della cappella dedicata alla Madonna

Sul posto è intervenuta la polizia locale con il 118 che ha trasportato l'uomo, 56 anni, evidentemente in stato di alterazione alcolica, al pronto soccorso di Asti, dove, però. ha rifiutato di farsi sottoporre all'etilometro ed è quindi stato denunciato.

Se un conducente  rifiuta di sottoporsi all’alcoltest (etilometro), la legge italiana prevede sanzioni molto severe, equiparando il rifiuto alla guida con un tasso alcolemico superiore a 1,5 g/l, cioè la fascia più alta di sanzione, con multe severe previste tra i 1500 e 6mila euro, sospensione della patente da 1 a 2 anni (raddoppiata se il veicolo appartiene a un'altra persona), decurtazione di 10 punti dalla patente, sequestro del veicolo ai fini della confisca (se il mezzo è di proprietà del conducente).

Inoltre, se il rifiuto, come in questo caso, avviene dopo aver causato un incidente, le sanzioni vengono ulteriormente aggravate.

Betty Martinelli

TI RICORDI COSA È SUCCESSO L’ANNO SCORSO A MARZO?
Ascolta il podcast con le notizie da non dimenticare

Ascolta "Un anno di notizie da non dimenticare 2024" su Spreaker.
Prima Pagina|Archivio|Redazione|Invia un Comunicato Stampa|Pubblicità|Scrivi al Direttore|Premium