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Teatro e cinema | 09 marzo 2025, 17:00

All'Alfieri arriva Arianna Porcelli Safonov con la sua satira sul cibo

Dopo il successo dei suoi monologhi, l'autrice romana porta in scena "Alimentire"

Arianna Porcelli Safonov fotografata da Claudio Silighini

Arianna Porcelli Safonov fotografata da Claudio Silighini

Giovedì 20 marzo, alle 21, la comicità caustica e intelligente di Arianna Porcelli Safonov approderà al Teatro Alfieri di Asti. Dove l'autrice e performer romana porterà in scena, fuori abbonamento, "Alimentire", uno spettacolo che, ispirandosi al giornalismo d'inchiesta di Michael Pollan, prende di mira l'ossessione contemporanea per la cucina gourmet.

Arianna Porcelli Safonov, romana, padre italo-russo, è una figura poliedrica nel panorama culturale italiano. Laureata in Lettere e Filosofia (con indirizzo in storia del costume), ha vissuto tra Roma, New York e Madrid, lavorando per dieci anni nell'organizzazione di eventi internazionali. Nel 2010, la svolta: abbandona la precedente carriera per dedicarsi alla scrittura satirica, iniziando con il blog "Madame Pipì". Per Fazi Editore ha pubblicato Fottuta Campagna e Storie di Matti.

I suoi spettacoli – tra cui Piaghe, Il Rìding Tristocomico, Egozoico, Diritto civile ed altre parolacce, Tumorismo, Omeophonie, Fiabafobia, Consigli di bellezza per periferie – sono un mix di stand-up comedy e satira di costume, con un linguaggio diretto e politicamente scorretto che non cerca il consenso, ma la provocazione. "Idee che non vogliono mettere d'accordo", precisa l'artista, "ma che vogliono portare fuori dal sentiero illuminato chi ascolta". E, puntualmente, dopo la risata, arriva la riflessione, profonda e originale.

Oltre al teatro, Porcelli Safonov è attiva anche sul web (dove i suoi monologhi sono diventati virali), in televisione (nel 2020 ha condotto il format Scappo dalla città per LaEffe) e sulla carta stampata (dal 2022 cura una rubrica umoristica per il mensile TerraNuova). Nel 2023 ha scritto il podcast Natale Acido per StorieLibere.

In "Alimentire", Porcelli Safonov non risparmia nessuno: chef stellati, food blogger, fanatici del biologico, integralisti del chilometro zero. Tutti finiscono nel mirino di una comicità che, come sempre, non si limita alla battuta, ma invita a guardare con occhio critico le mode e le nevrosi del nostro tempo, a partire da quelle legate al cibo.

I biglietti (32 euro) sono disponibili alla cassa del Teatro Alfieri (aperta martedì e giovedì dalle 10 alle 17) e online su www.bigliettoveloce.it e www.ticketone.it.

Redazione

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