Attualità - 09 marzo 2025, 19:15

Ad Asti in aumento le domande di mutui

La somma richiesta per comprare casa è di poco superiore i 107mila euro

Il mercato dei mutui in Piemonte inizia a mostrare segnali di ripresa. Dopo anni difficili, la seconda metà del 2024 ha visto un'inversione di tendenza, grazie alla politica monetaria della BCE, con un conseguente aumento sia delle domande di finanziamento (+13%) che dell'importo medio richiesto (121.034 euro, +4%), rispetto ai dodici mesi precedenti. Lo rileva l'osservatorio congiunto di Facile.it e Mutui.it.


Il mercato Immobiliare si risveglia

Stando all'analisi, la ripresa dei mutui è accompagnata da un andamento positivo del mercato immobiliare. Secondo i dati dell'Agenzia delle Entrate, nel terzo trimestre del 2024 le compravendite di abitazioni in Piemonte sono cresciute del 6,4% rispetto allo stesso periodo del 2023.

Cresce anche il valore medio dell'immobile oggetto di mutuo, salito nel 2024 a 183.022 (+3%). L'età media dei richiedenti è in leggero aumento (quasi 40 anni e mezzo), dato che, sottolineano gli esperti, va letto anche in relazione alla crescita delle richieste di surroga (il trasferimento del mutuo da una banca all'altra per ottenere condizioni migliori). Le surroghe, infatti, sono passate dal 22% del 2023 al 29% del 2024, spinte dal calo dei tassi di interesse.


La situazione nelle Province piemontesi

Per quanto riguarda le richieste di mutuo nelle singole province, Cuneo si conferma quella con l'importo medio richiesto più alto (130.936 euro), seguita da Torino (123.290 euro) e Novara (118.186 euro). Asti si posiziona al quarto posto, con un importo medio di 107.426 euro. Seguono, a breve distanza, Vercelli (106.871 euro) e Biella (105.534 euro). Chiude la classifica regionale la provincia di Alessandria, dove la cifra media richiesta lo scorso anno è stata pari a 102.115 euro. Per il Verbano Cusio Ossola, invece, non sono disponibili dati.


Focus sull'acquisto della prima casa

Analizzando le sole richieste di mutuo per l'acquisto della prima casa, si registra un aumento sia dell'importo medio richiesto (122.070 euro, +5%) che del valore medio dell'immobile (163.497 euro, +3%). L'età media del richiedente si attesta a poco più di 37 anni, mentre la durata del piano di ammortamento è di 25 anni e mezzo.
 

Tassi: fissi Ancora più convenienti, ma il divario si riduce

Secondo le simulazioni di Facile.it e Mutui.it (effettuate l'11 febbraio su un mutuo medio di 126.000 euro in 25 anni, a copertura del 70% del valore dell'immobile), i tassi fissi rimangono più convenienti dei variabili, ma il divario si sta riducendo. Le migliori offerte online partono da un TAN del 2,45% (rata mensile di 562 euro), che scende al 2,40% per i mutui green (rata di 559 euro). 

Per la surroga, il miglior TAN disponibile è del 2,57% (rata di 570 euro). I tassi variabili, grazie ai tagli della BCE, sono in calo: le migliori offerte partono da un TAN del 3,50% (rata di 631 euro), che scende al 3,33% per i mutui green (rata di 612 euro).

Redazione