Sport | 08 marzo 2025, 19:12

Un onda rosa nel centro di Asti: successo per la camminata solidale della LILT [GALLERIA FOTOGRAFICA]

La manifestazione sportiva, all'insegna di solidarietà e prevenzione, ha coinvolto molti astigiani

Galleria fotografica a cura di Merfephoto - Efrem Zanchettin

Galleria fotografica a cura di Merfephoto - Efrem Zanchettin

Nel primo pomeriggio di oggi un'onda rosa ha invaso le vie di Asti, nell'ambito della manifestazione sportiva "Asti in Rosa" - camminata solidale non competitiva organizzata dalla LILT (Lega Italiana per la Lotta contro i Tumori) di Asti, in collaborazione con CONI, Ivo Anselmo - ASD Asti e Errea Play Asti - che quest'anno si è svolta proprio l'8 marzo, in concomitanza con la Giornata Internazionale della Donna.

L'obiettivo della manifestazione era duplice: sensibilizzare sull'importanza della prevenzione, in particolare del melanoma, e raccogliere fondi per l'acquisto di un videodermatoscopio, strumento diagnostico di ultima generazione. La camminata, partita alle 15 dallo Stadio Comunale Censin Bosia, si è snodata attraverso un percorso cittadino che ha toccato alcune delle aree verdi più suggestive di Asti: da Parco Bramante a corso Dante, da via Conte Verde al parco Rio Crosio, fino ai giardini del Milite Ignoto in piazza Lugano, per poi fare ritorno allo Stadio intorno alle 16.30.

La giornata, allietata dall'intrattenimento di scuole di ballo e palestre astigiane, è iniziata già dalle 14, con momenti di animazione sia prima che dopo la camminata. Ai partecipanti sono stati offerti acqua, grazie alla collaborazione con Coldiretti, e le tradizionali mimose.

Redazione

Leggi tutte le notizie di VIVIAMO IN UN POSTO BELLISSIMO ›

Viviamo in un posto bellissimo

Davide Palazzetti

Chi sono in tre righe? Ci si prova.
Partiamo dal personale: marito innamorato e padre fortunato. Tergiversando poi su info tipiche da curriculum, amo il nostro territorio. Lo vivo come nostro anche se vi arrivo da Genova nel 2003. Mi occupo di marketing territoriale e promozione turistica con la piacevole consapevolezza di quanta bellezza ci circondi. Racconto un posto bellissimo, qui e su alcuni miei gruppi Facebook, nella certezza che una delle poche vie di riscatto dell’Astigiano sia riempirlo di turisti.

Prima Pagina|Archivio|Redazione|Invia un Comunicato Stampa|Pubblicità|Scrivi al Direttore|Premium