Attualità | 07 marzo 2025, 18:14

Asti punta sull'innovazione educativa e l'integrazione con la piattaforma Yourbes

Presentazione del progetto lunedì 10 marzo alle 17.30 al Fuoriluogo

Asti punta sull'innovazione educativa e l'integrazione con la piattaforma Yourbes

La provincia di Asti rafforza il proprio impegno nell'educazione inclusiva grazie alla collaborazione tra il Centro territoriale di supporto (CTS) e la startup Tobeup srl. Tutti i docenti di sostegno dell'area avranno accesso alla piattaforma educativa Yourbes.it, un sistema avanzato che integra intelligenza artificiale, mappe concettuali e contenuti didattici semplificati

L'obiettivo è migliorare l'apprendimento degli studenti con bisogni educativi speciali (BES) e supportare i docenti nel loro lavoro quotidiano.

L'ufficializzazione dell'iniziativa si terrà lunedì 10 marzo alle 17:30 presso il centro culturale Fuoriluogo di Asti. L'evento, moderato dal professor Giacomo Burbello, sarà aperto da una riflessione sull'importanza dell'intelligenza artificiale nell'educazione moderna, seguita dagli interventi di esperti del settore.

Tra i relatori spiccano Rosario Sgroi, fondatore e ideatore di Yourbes, il professor Roberto Amerio, coordinatore del CTS di Asti, e Martina Gado, dirigente scolastica dell'Istituto Tecnico Superiore Castigliano. Parteciperà anche Loretta Bologna, assessore all'istruzione, che illustrerà il sostegno delle istituzioni ai progetti di innovazione didattica.

Durante l'incontro verranno approfonditi temi chiave come l'evoluzione della didattica e le opportunità offerte da Yourbes, mettendo in luce il suo impatto positivo su studenti e insegnanti.

Redazione

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Viviamo in un posto bellissimo

Davide Palazzetti

Chi sono in tre righe? Ci si prova.
Partiamo dal personale: marito innamorato e padre fortunato. Tergiversando poi su info tipiche da curriculum, amo il nostro territorio. Lo vivo come nostro anche se vi arrivo da Genova nel 2003. Mi occupo di marketing territoriale e promozione turistica con la piacevole consapevolezza di quanta bellezza ci circondi. Racconto un posto bellissimo, qui e su alcuni miei gruppi Facebook, nella certezza che una delle poche vie di riscatto dell’Astigiano sia riempirlo di turisti.

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