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Attualità | 07 marzo 2025, 07:20

Comunità energetiche e boschi: la diocesi di Asti in prima linea per l'Ambiente

La "Scuola del Dialogo" ospiterà esperti per discutere di progetti diocesani in linea con l'enciclica Laudato si' di cui ricorre il decennale

La locandina dell'incontro

La locandina dell'incontro

Prosegue il ciclo di incontri della "Scuola del Dialogo", l'iniziativa formativa promossa dal Progetto Culturale della Diocesi di Asti, in collaborazione con la commissione diocesana di Pastorale Sociale del Lavoro e la parrocchia Nostra Signora di Lourdes. Il programma di quest'anno, definito "giubilare", si concentra su temi di grande attualità come migrazioni, cambiamenti climatici e società, con un'attenzione particolare all'enciclica Laudato si' di Papa Francesco, di cui a giugno ricorrerà il decimo anniversario della pubblicazione.

Il quarto appuntamento, in programma per lunedì 10 marzo alle ore 21 presso il Teatro della parrocchia Nostra Signora di Lourdes, sarà dedicato a due iniziative concrete che mirano a tradurre in pratica i principi dell'enciclica sulla cura della casa comune.


Comunità Energetiche Rinnovabili: un'opportunità per la sostenibilità

Gianpiero Poncino, coordinatore del progetto diocesano per le comunità energetiche, illustrerà le opportunità offerte dalle "comunità energetiche rinnovabili" (CER). Queste realtà, in cui cittadini, imprese, enti locali e altre organizzazioni si uniscono per produrre, consumare e condividere energia da fonti rinnovabili, rappresentano un modello innovativo per promuovere la sostenibilità energetica e ridurre l'impatto ambientale. Il progetto diocesano si inserisce in una più ampia campagna nazionale per l'efficienza energetica, promossa dal Ministero dell'Ambiente e della Sicurezza Energetica (MASE) in collaborazione con la Conferenza Episcopale Italiana (CEI).


Oxygen Map: gestione sostenibile dei boschi e "Carbon Credit"

Don Claudio Berardi, direttore dell'Istituto diocesano per il sostentamento del clero di Asti, presenterà il progetto "Oxygen Map". L'iniziativa affronta la gestione delle proprietà boschive degli enti ecclesiastici in Piemonte, con l'obiettivo di promuovere una gestione ecosostenibile del patrimonio forestale. Il progetto prevede l'adozione di strumenti di razionalizzazione forestale, l'elaborazione di un piano per ottenere "crediti di carbonio" (carbon credit) – meccanismi che incentivano la riduzione delle emissioni di gas serra – e la valorizzazione economica delle superfici boschive gestite in modo sostenibile.

Redazione

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