Dopo cinque anni di attesa, il Carnevale Astigiano dovrà aspettare ancora una settimana. A causa delle previsioni meteo avverse, l'evento è stato posticipato a domenica 16 marzo, rinviando i festeggiamenti che avrebbero dovuto colorare la città domenica 9 marzo. La giornata di festa, che promette sfilate, musica e sapori locali, rappresenta un'occasione per riscoprire le radici storiche della città e rilanciare il turismo e l'identità locale.
La giornata avrà inizio alle ore 11 al Teatro Alfieri con l'incontro istituzionale “La Famiglia delle Maschere Astigiane”, seguito dall'inaugurazione della mostra "Storico Carnevale Astigiano con Falamoca, ma non solo…” in Piazza Alfieri. La mostra, curata dal Collegio dei Rettori e dalla Famiglia delle Maschere, offrirà un viaggio tra foto, costumi e curiosità, accompagnato dalle melodie dell'Asti Gospel Choir.
Alle 14.30, il momento clou della giornata: la Grande Sfilata nel centro storico, con partenza da Corso Alfieri (Torre Rossa) e arrivo in Piazza Alfieri. Protagonisti saranno le iconiche maschere Barberina e Spumantino, nate nel 1962 e simboli dei prodotti tipici locali. I loro costumi, ricchi di colori e dettagli, rappresentano la vivacità di Asti e della sua natura.
Dalle 15.30, Piazza Alfieri si trasformerà in un palcoscenico a cielo aperto, con esibizioni di bande locali, dj set e animazioni per bambini, tra cui spettacoli di burattini, gonfiabili e pony. L'area gastronomica, gestita dai Comitati del Palio, sarà attiva già dalle 12, offrendo specialità locali come agnolotti fritti, friciula, tajarin al sugo e croccanti di nocciole.
Nonostante il rinvio, l'attesa per il Carnevale Astigiano è più viva che mai. Domenica 16 marzo, Asti si prepara a vivere una giornata indimenticabile, all'insegna della tradizione, del divertimento e della condivisione.