Un bando da oltre 32 milioni di euro per sostenere il settore agricolo e gli insediamenti rurali: è questa la nuova iniziativa della Regione Piemonte, accolta con soddisfazione dalla consigliera regionale astigiana di Forza Italia, Debora Biglia. Il bando, che finanzia progetti per la costruzione e il recupero di fabbricati rurali, l’acquisto di nuovi macchinari e droni, investimenti irrigui, recinzioni anti-selvatici e software, rappresenta una risposta concreta alle sollecitazioni avanzate in questi mesi per sostenere le imprese agricole e le comunità rurali.
“La nostra azione politica muove da due certezze: senza agricoltura non c’è vita e senza imprese non c’è lavoro”, ha dichiarato Biglia, sottolineando come il bilancio regionale appena approvato sia un passo importante verso il sostegno del comparto agricolo. “Viviamo un momento storico caratterizzato da continui choc climatici, sociali ed economici. Questo bando tenta di dare una risposta a uno dei settori più colpiti da queste emergenze”.
Tra le priorità del bando figurano il sostegno all’apicoltura, la sistemazione dei canali irrigui, la protezione civile, la lotta allo spopolamento delle aree montane e il ristoro dei danni provocati dalla fauna selvatica. “Si tratta della politica delle piccole cose – ha aggiunto Biglia – che però sono essenziali per migliorare la qualità della vita dei nostri concittadini”.
I progetti ammessi al bando dovranno avere un importo minimo di 25.000 euro (15.000 per le zone montane) e potranno ricevere un contributo massimo di 200.000 euro per le aziende singole e di 400.000 euro per gli investimenti collettivi. Il contributo regionale coprirà in media il 40% della spesa, con percentuali che salgono al 50% per i giovani agricoltori e le zone montane, e fino al 60% per i giovani agricoltori operanti in aree montane.