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Musica | 05 marzo 2025, 13:23

Otto talenti piemontesi, tra cui la band astigiana Nakhash, andranno alla conquista di Musicultura

La manifestazione è uno storico trampolino di lancio per artisti poi affermatisi, ultimo dei quali in ordine di tempo Lucio Corsi che vi partecipò nel 2017

I Nakhash, foto tratta dalla loro pagina Facebook

I Nakhash, foto tratta dalla loro pagina Facebook

Dopo oltre tre mesi di attenta valutazione, Musicultura ha annunciato i 60 artisti che si contenderanno la vittoria nella XXXVI edizione del concorso. Tra questi, spiccano otto talenti piemontesi, con un'attenzione particolare per Nakhash, band astigiana in gara.

Musicultura, evento noto tra l'altro per aver visto tra i suoi partecipanti nel 2017 Lucio Corsi, successivamente protagonista a Sanremo con "Volevo essere un duro", si conferma un trampolino di lancio per i giovani talenti. L'edizione di quest'anno ha visto la partecipazione di 2.352 canzoni, e la selezione ha portato a 60 finalisti, tra cui 14 band e 46 solisti, pronti a esibirsi dal 6 al 15 marzo al Teatro Lauro Rossi di Macerata.

Il Piemonte in evidenza

La regione Piemonte si distingue per la presenza di ben otto artisti in gara: Carlomagno (Torino), Distemah (Biella), Hot Docs (Novara), ioemeg (Torino), Matteo Tambussi (Torino), Nakhash (Asti), Sofia (Torino) e TIMEO (Vercelli). Come accennato, la nostra provincia sarà rappresentata da Nakhash , che porterà in gara il suo talento e la sua passione. 

"Musicultura è una finestra spalancata sulle energie più sane e creative della canzone italiana", afferma Ezio Nannipieri, direttore artistico del festival. "Chi alle canzoni chiede di essere diverse l'una dall'altra qui può rifiatare. Mi viene in mente un ragazzo che nel 2017 fu tra i vincitori del concorso, Lucio Corsi, al quale auguro ogni bene. La diversità espressiva con cui Lucio Corsi ha conquistato tutti, lì a Sanremo è stata l’eccezione, a Musicultura è la normalità. Parlo dell’impegno quotidiano e poco raccontato di tantissimi giovani artisti che mettono al centro la dignità del contenuto, anche a costo di gavette lunghissime e di rinunce importanti. A loro va la gratitudine di Musicultura".

Il Comitato di Garanzia di Musicultura, composto da nomi illustri del panorama musicale italiano, garantirà la qualità delle proposte in gara. Gli otto vincitori si esibiranno allo Sferisterio di Macerata nel giugno 2025, dove il pubblico decreterà il vincitore assoluto, premiato con ventimila euro.

Oltre al premio principale, saranno assegnati la Targa della Critica "Piero Cesanelli" (tremila euro), il premio "La casa in riva al mare" (duemila euro), il premio PMI (duemila euro) e il premio per il miglior testo (duemila euro).

Redazione

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