!["Musicalmen...thè": ad Asti la musica classica si racconta, tra Bach, Haendel e Scarlatti](https://www.lavocediasti.it/typo3temp/pics/L_b5a4146f2a.jpg ""Musicalmen...thè": ad Asti la musica classica si racconta, tra Bach, Haendel e Scarlatti")
!["Un mondo di colori": Anna Clara Beccaris in mostra al Musarmo](https://www.lavocediasti.it/typo3temp/pics/b_6dfc61842a.jpg ""Un mondo di colori": Anna Clara Beccaris in mostra al Musarmo")
![L'astigiana Serena Amerio racconta "Le streghe del monte di zucchero" a Fontanile](https://www.lavocediasti.it/typo3temp/pics/s_9d24dcaf89.jpg "L'astigiana Serena Amerio racconta "Le streghe del monte di zucchero" a Fontanile")
Venerdì 7 marzo, alle 21, il Foro Boario di San Damiano d’Asti ospiterà il concerto “Musica dalle radici”, un evento organizzato da AIDO Provinciale di Asti con il patrocinio della Città di San Damiano d’Asti.
L’ingresso sarà a offerta libera e il ricavato della serata verrà destinato ad AIDO per sostenere le attività di sensibilizzazione sulla donazione di organi, tessuti e cellule nella provincia di Asti.
Protagonisti della serata saranno gli Amemanera (in piemontese “a modo mio”), con la voce e la chitarra di Marco Soria, musicista astigiano diplomato “summa cum laude” alla Berklee School of Music di Boston. Compositore e arrangiatore di talento, Soria ha collaborato con artisti del calibro di Tullio De Piscopo, Eugenio Finardi e Gipo Farassino. Ad accompagnarlo sul palco ci saranno Fabrizio Assandri al pianoforte e Giorgio Boffa al contrabbasso.
Lo spettacolo offrirà un viaggio unico tra tradizione e innovazione: gli Amemanera reinterpretano brani antichi del repertorio piemontese con un linguaggio musicale moderno e originale, arricchito da composizioni inedite di Marco Soria.
Ad impreziosire la serata sarà la partecipazione straordinaria dell’attore Paolo Tibaldi, che porterà in scena storie di donazione, intrecciando musica e teatro in un’esperienza coinvolgente ed emozionante.
“Sarà una serata all’insegna della cultura e della solidarietà", dichiara Irene Testa, presidente di AIDO Sezione Provinciale di Asti, insieme ai volontari coinvolti nell’iniziativa.
“Un’occasione per cantare, condividere e riflettere, pensando alle oltre 8.000 persone in attesa di un trapianto. Sensibilizzare è fondamentale e questo è solo l’inizio: presto arriveranno nuove attività per diffondere la cultura del dono”.
L’evento è realizzato con il supporto del CSVAA e la collaborazione di Avis, Admo, la CRI di San Damiano d’Asti e le aziende Italfrese Srl, Gallo Legnami, Gallo Edilizia, Maer, EDL Srl.