“È solo un primo passo, ora avanti con altri interventi su scuole e viabilità” . I consiglieri comunali di minoranza: Luciano Sutera, Michele Miravalle, Roberto Vercelli, Gianfranco Miroglio, Vittoria Briccarello, Mauro Bosia, Maria Ferlisi, Roberto Migliasso, Valter Saracco, Paolo Crivelli, Massimo Cerruti, Mario Malandrone, esprimono soddisfazione per una variazione di bilancio, in discussione domani in Consiglio comunale che prevede lo stanziamento di risorse per due importanti progettazioni.
Si tratta della "Progettazione di fattibilita’ tecnica-economica e progettazione esecutiva – scuola secondaria 1° grado “Martiri della liberta’” per lavori di sostituzione edilizia per un importo di 16 milioni e 700mila euro e della progettazione esecutiva - manutenzione straordinaria Cavalcavia Giolitti all'altezza della linea ferroviaria Torino – Genova, per un importo complessivo di 1 milione e 850mila euro.
"Si tratta di due progetti fondamentali, che dovranno poi cercare finanziamenti per essere realizzati. Durante la discussione del bilancio di previsione 2025-2027 nel mese di dicembre, la minoranza si era mossa esattamente in questo senso e aveva chiesto all’Amministrazione di realizzare diverse progettazioni di opere strategiche per risolvere il problema della viabilità e del traffico e per la messa in sicurezza delle scuole", rimarca la minoranza
Sulla viabilità la minoranza aveva proposto la progettazione di diversi altri punti come il collegamento tra corso Alba e piazza Amendola; la realizzazione strada Lungo Borbore; il prolungamento di via Torchio; collegamento tra via Cuneo e Via Ecclesia e il cavalcavia Giolitti; modifica della rotonda di piazza Torino.
Inoltre "da anni l’opposizione propone una gratuità della tratta casello Asti ovest e Asti est e solo un mese fa l’assessore Morra ha posto l’obiettivo di calmierare la tariffa", chiosano i consiglieri.
"Sulle scuole la minoranza aveva proposto di intervenire alla scuola Martiri della Libertà e la scuola materna Santa Caterina per cui si era rinunciato ai fondi Pnnr assegnati perché si scoprì, come dichiarò l’assessore Morra, che 'dovevano essere demolite e ricostruite per permettere l’adeguamento sismico in quanto il costo di un intervento sulle strutture esistenti sarebbe superiore'".
La minoranza inoltre aveva portato le istanza del CPIA di Asti, che per svolgere appieno il proprio compito istituzionale avrebbe bisogno di ulteriori spazi, "già assegnati dal Comune negli ultimi due anni presso l’Enofila. Considerando che - continua la minoranza - l’ala sinistra su piazza Leonardo da Vinci è da completare e l’ala su vicolo Goito da recuperare, L’amministrazione, presentando le pratiche in votazione al consiglio, afferma di essere mossa dall'esigenza di avere progetti pronti. Era esattamente ciò che la minoranza sostenne a a dicembre. Allora non ci ascoltarono, oggi sì. Meglio tardi che mai. Questo deve essere solo un primo passo, occorre procedere con altri progetti per essere pronti ad intercettare i contributi e i finanziamenti proposti da futuri bandi per la realizzazione delle opere".