Scuola - 25 febbraio 2025, 17:24

La voce... Delle scuole: tre istituti astigiani protagonisti nella finale del Green game Piemonte. Il Vercelli incontra la scuola Holden

I ragazzi del Castigliano sul truck della polizia postale per “Una vita da social”. Incontro con la Croce verde di Asti

Tre Istituti astigiani saranno protagonisti della finale del Green game Piemonte 

Il conto alla rovescia è terminato: la finale del Green Game Piemonte è ormai imminente. Il Palasport "Gianni Asti" di Torino si prepara ad accogliere l'atteso evento, che domani dalle 10 vedrà protagonisti circa 2.200 studenti finalisti provenienti da tutta la regione. 

Da ottobre, il Green Game ha coinvolto gli studenti degli Istituti Secondari di II Grado in un percorso di sensibilizzazione sulla raccolta differenziata e la sostenibilità ambientale. Il road show, che ha toccato numerosi comuni del Piemonte, ha riscosso grande entusiasmo e partecipazione da parte delle scuole aderenti.

Dopo aver superato una selezione serrata, rappresenteranno l'Astigiano nella finale: l’I.T.I.S. “Alessandro Artom” e l’I.I.S. “V. Alfieri” di Asti, l’I.I.S. “Nicola Pellati” di Nizza Monferrato.

I finalisti si contenderanno il titolo di Campione Green Game Piemonte 2025, con premi per l’acquisto di materiale didattico destinati alle prime tre scuole classificate: 750 euro alla prima, 500 euro alla seconda e 250 euro alla terza

Inoltre, verranno selezionate le scuole che rappresenteranno il Piemonte nella Finale Nazionale, in programma il 5 maggio a Rimini presso il Palasport Flaminio.

L'evento vedrà la presenza dei rappresentanti dei Consorzi Nazionali per la Raccolta, il Riciclo e il Recupero degli Imballaggi, promotori ed ideatori dell'iniziativa: Biorepack, Cial, Comieco, Corepla, Coreve e Ricrea, è grazie a loro che ogni anno oltre 50.000 studenti in tutta Italia vengono sensibilizzati sulle tematiche ambientali.

Un ruolo fondamentale è stato svolto dal Gruppo AMAG che ha contributo all'organizzazione e alla diffusione del progetto sul territorio.

"Il Green Game è un'opportunità straordinaria per educare e sensibilizzare i giovani sulle tematiche ambientali - hanno dichiarato congiuntamente i Consorzi Biorepack, Cial, Comieco, Corepla, Coreve e Ricrea - Il grande coinvolgimento delle scuole piemontesi dimostra quanto questi argomenti siano sentiti dalle nuove generazioni. Vedere i ragazzi mettersi in gioco con entusiasmo e consapevolezza è motivo di grande soddisfazione per tutti noi. Auguriamo ai finalisti di vivere questa esperienza con passione e curiosità, certi che possa lasciare un segno positivo nel loro percorso formativo e nella quotidianità di ognuno”.

I ragazzi del Castigliano sul truck della polizia postale per “Una vita da social”

Quest'anno il Green Game - che gode del patrocinio del Ministero per l'Ambiente e la Sicurezza Energetica - celebra la sua dodicesima edizione, dopo il successo delle precedenti esperienze in diverse regioni italiane, tra cui Marche, Puglia, Sicilia, Lazio, Calabria, Campania, Abruzzo, Molise, Basilicata, Liguria, oltre a due edizioni digitali. Grazie alla metodologia innovativa e coinvolgente degli esperti formatori Peaktime, Alvin Crescini e Stefano Leva, e all’uso di tecnologie interattive, il Green Game continua a rappresentare un’esperienza educativa efficace e stimolante per le nuove generazioni. 

Lunedì  i ragazzi e le ragazze delle classi 1^E, 1^M e 1^S dell’IIS Castigliano hanno partecipato all’evento “Una Vita da Social” organizzato dalla Polizia Postale, nell’ambito della campagna di educazione alla legalità su Internet a carattere itinerante su tutto il territorio nazionale.

Gli studenti sono stati ospiti del “Truck” della Polizia Postale in Piazza Alfieri dove hanno avuto l’opportunità di partecipare ad un momento formativo loro dedicato sul delicato tema dei pericoli della Rete. I ragazzi si sono dimostrati particolarmente interessati e hanno interagito con gli specialisti della Polizia postale in merito alle principali insidie della rete e hanno riflettuto su quale sia l’uso corretto e consapevole dei social network. 

Gli studenti del corso serale incontrano la Croce Verde di Asti per la sensibilizzazione al Servizio Civile e al Volontariato

All’Istituto Alberto Castigliano, nell’ambito delle attività di orientamento rivolte alle studentesse e agli studenti dei corsi serali, si è svolto un incontro informativo e di sensibilizzazione organizzato con la Croce Verde Onlus di Asti, con l’obiettivo di promuovere il Servizio Civile e il volontariato.

L’evento ha visto la partecipazione di volontari esperti, rappresentanti dell’associazione e giovani studenti interessati a conoscere meglio le opportunità offerte dal settore del soccorso e dell’assistenza alla comunità.

L’incontro è stato aperto da Maurizio Santero, affiancato da Giacomo Sorba, che ha illustrato la missione della Croce Verde, sottolineando l’importanza del volontariato come risorsa fondamentale per il territorio. Successivamente, è stata presentata una panoramica delle attività svolte quotidianamente dai volontari, tra cui l’assistenza sanitaria e trasporto infermi, servizi di emergenza in ambulanza, supporto alle persone fragili, come anziani e disabili, formazione in primo soccorso e sicurezza.

I volontari hanno evidenziato il valore sociale del volontariato, spiegando come l’impegno di ciascun volontario possa fare la differenza nella vita delle persone in difficoltà .

Un focus particolare è stato dedicato al Servizio Civile Universale, un’esperienza formativa rivolta ai giovani tra i 18 e i 28 anni. Gli organizzatori hanno spiegato le modalità di adesione, i requisiti richiesti e i benefici di questa esperienza, tra cui la possibilità di acquisire competenze certificate e realizzare un’esperienza utile per il curriculum e la crescita personale, inserendosi in un contesto lavorativo nel settore sanitario e sociale.

I relatori, inoltre, hanno testimoniato agli allievi l’utilità della prevenzione in materia di sicurezza stradale ed il contrasto all'utilizzo di alcolici, sostanze stupefacenti e telefono cellulare durante la guida, causa di incidenti talvolta mortali.

L’incontro si è concluso con un dibattito aperto, durante il quale gli studenti hanno potuto porre domande e approfondire aspetti specifici dell’attività di volontariato.

L’evento ha dunque rappresentato un’occasione preziosa per sensibilizzare la comunità scolastica sull’importanza del volontariato e del Servizio Civile, trasmettendo i valori di solidarietà, responsabilità e cittadinanza attiva. La Croce Verde ha ribadito la propria disponibilità ad accogliere nuovi volontari e ha incoraggiato tutti i presenti a riflettere su come poter contribuire concretamente al benessere della società. Senza dubbio, esperienze come questa sono essenziali per incentivare la comunità a mettersi in gioco e a sviluppare un senso di responsabilità verso il prossimo.

La scuola Holden a “lezione” al Vercelli: al via il laboratorio di narrazione con gli studenti del biennio e del triennio

Due incontri per il gruppo del biennio e altrettanti per il triennio del Liceo scientifico Vercelli di Asti con la scuola Holden e giovani docenti della scuola di narrazione, fondata da Alessandro Baricco a Torino.

Da un’idea della professoressa Francesca Borio, il laboratorio si articola in un incontro ad Asti, nelle aule del Liceo, e ha in programma una sessione di lavoro a Torino, nell’ex Caserma Cavalli dell'Arsenale militare di Torino, in piazza Borgo Dora, sede, dal 2013, della Holden, appunto (oggi, 25 febbraio e il 13 marzo). 

Per i ragazzi del triennio, la riflessione sulla parola narrante è scaturita dal termine intraducibile Xibipiio (che arriva dell’Amazzonia e, più che un oggetto o un’azione, designa un moto d’animo, quello legato all’inizio della transizione, del passaggio, al sentimento di soglia varcata o limite da valicare), per stimolare i ragazzi a riflettere  (e tradurre in parole questi pensieri) su ogni cambiamento in atto e ogni doglia legata alla novità e al futuro. Per il biennio, il nucleo tematico sarà il Mostro (a scuola, il 6 marzo), nella sua etimologia più vera e fondante, quella di prodigio, evento eccezionale, quasi miracolistico. Eppure, a quel termine si associa, oggi, l’atavico orrore per il diverso, il brutto e per tutto ciò che ci spaventa e ci disgusta. Su questa iniziale ambivalenza semantica, sono state edificate molte narrazioni che hanno avuto un ruolo decisivo nell’ultimo secolo. 

Il focus dell’attività sarà il racconto del sé e sulla revisione del testo e sulla restituzione, momento fondamentale per evitare di disperdere il lavoro e condurre in porto l’attività, con tanto di feedback. 

Partono i corsi per assistente di studio odontoiatrico 

Ancora pochi posti disponibili per il corso “Assistente di Studio Odontoiatrico” (700 ore, di cui 400 stage) offerto dal Centro di Asti di Fondazione Casa di Carità Arti e Mestieri nell’ambito del Programma GOL e dunque riservato esclusivamente a persone disoccupate con idonea profilazione ottenuta dal Centro per l’Impiego e Orientamento Specialistico svolto presso i Servizi al Lavoro del Territorio.

Le prove selettive - test di cultura generale, caso studio e colloquio - si terranno martedì 11 e mercoledì 12 marzo” fanno sapere dall’ Agenzia formativa “Requisiti fondamentali per l’accesso al corso sono la maggiore età e l’aver assolto l’obbligo di istruzione (cioè la frequenza, certificata, dei primi due anni del secondo ciclo di istruzione o, per coloro che hanno concluso la scuola media prima del 2006, il diploma di scuola secondaria di primo grado). I titoli di studio conseguiti all’estero sono validi solo se accompagnati quantomeno dalla Dichiarazione di Valore rilasciata dalla rappresentanza diplomatica italiana del Paese ove sono stati conseguiti".

Per ulteriori informazioni sul contenuto del corso, sui requisiti d’accesso e sulla documentazione richiesta per l’iscrizione, contattare la Segreteria dell’Agenzia Formativa (Via Testa 89, Asti – tel. 0141/531191) o consultare il sito internet www.asti.casadicarita.org.

Redazione