Dopo il successo del primo appuntamento della rassegna Musicalmen...The', dedicato al cinema, il prossimo evento in programma promette di essere un'affascinante immersione nel mondo del tango e nella figura di Astor Piazzolla. Sabato 1° marzo, alle ore 16:30, presso la cartolibreria Joy & Joy di via Cavour 32a, si terrà In punta di tango, un incontro che esplorerà la rivoluzione musicale portata avanti dal grande compositore argentino.
Il tango non è soltanto un genere musicale, ma una vera e propria espressione artistica che unisce musica, danza, poesia e identità culturale. Piazzolla (Mar del Plata, 1921 - Buenos Aires, 1992) ha saputo trasformare questa tradizione, elevandola a una dimensione colta e raffinata. "Io non ho niente a che vedere col tango. La musica che faccio è quella della Buenos Aires di oggi", affermava il compositore, il cui stile ha spesso suscitato controversie tra i puristi del genere. Definito "l'assassino del tango", è stato in realtà il principale artefice della sua diffusione a livello internazionale, grazie al Tango Nuevo, che fonde elementi di tango tradizionale, jazz e musica classica.
L'evento si svilupperà attraverso un dialogo tra Lucia Portioli ed Ernesta Aufiero, che racconteranno la figura di Piazzolla, dalle sue origini italiane all'influenza della musica jazz e colta sulla sua opera. La presentazione musicale vedrà la partecipazione di Michele Cascioli, Lucia Portioli e Susi Sacco, che accompagneranno il pubblico in un percorso tra alcune delle composizioni più significative del maestro argentino. Tra i brani in programma figurano Por una cabeza di Carlos Gardel, Milonga del Angel, Libertango e Oblivion, oltre a un omaggio alla tradizione classica con Primavera di Antonio Vivaldi.
A rendere ancora più suggestiva l'atmosfera contribuirà la lettura della poesia Un tango nel buio della scrittrice astigiana Marisa Truffa, vincitrice di numerosi premi letterari.
"Sto lavorando per creare una vera e propria rassegna dedicata al mondo del tango", spiega Ernesta Aufiero. "Ho già avuto modo di collaborare con i ballerini Andrea Povero e Silvia Bella dell'Astintango e sto cercando ad Asti un locale più ampio, in cui vi sia spazio anche per i ballerini".
L'ingresso all'evento è a offerta libera e, al termine, verrà offerto tè con pasticcini. Data la capienza limitata della sala, è richiesta la prenotazione all'indirizzo email ernesta.aufiero@gmail.com o al numero 3490940705.
La rassegna proseguirà il 15 marzo con 1685: Bach, Haendel, Scarlatti, tre grandi a confronto, sempre presso Joy & Joy.