Scuola - 13 febbraio 2025, 17:30

La voce... Delle scuole: all'Istituto "Penna" torna il progetto "Tempo di opportunità"

Dalla neve al volontariato, dalla prevenzione all'orientamento: esperienze formative per gli studenti astigiani dentro e fuori la scuola

Due giornate sulla neve per gli alunni dell’Istituto “Monti” a Pratonevoso

Come da tradizione, tutti gli interventi sono stati accompagnati da immagini rappresentative e da un video realizzato da Videoservizi TV di Pierfranco Verrua, volontario de Il Dono del Volo. Hanno moderato gli incontri Saveria Ciprotti e Donatella Boscassi de Il dono del Volo e Lucia Andolina, CSVAA.

Il 20 e il 29 gennaio 2025, quasi 300 alunni dell’istituto “Monti”, accompagnati da 12 docenti, distribuiti su due turni, hanno avuto l’opportunità di vivere un'esperienza unica all'insegna della neve e dello sport, trascorrendo una giornata a Pratonevoso, una delle località sciistiche più rinomate delle Alpi Marittime, in provincia di Cuneo.

Le giornate, pensate per favorire il divertimento, l'attività fisica e la socializzazione tra gli studenti, sono state un’occasione per apprendere sul campo l'importanza della natura e dello sport in montagna. Gli allievi del primo turno si sono cimentati su piste meno battute e maggiormente innevate a causa di una bella nevicata, che ha anche limitato in parte la visibilità, mentre sono stati più fortunati i partecipanti al secondo turno, che hanno goduto di una giornata soleggiata, ammirando le vette innevate, il cielo limpido e l’aria fresca di montagna.

Dopo una breve introduzione sulle norme di sicurezza e sul corretto comportamento in montagna, allievi e allieve hanno scelto di cimentarsi con gli sci o con lo snowboard, affrontando per la prima volta le piste o migliorando la loro tecnica con l’aiuto degli istruttori locali.

La giornata ha offerto anche l'opportunità di rafforzare il legame tra gli studenti, creando nuovi spazi di socializzazione al di fuori delle aule scolastiche. Le risate e le discussioni tra i compagni durante le pause, tra un’attività e l’altra, hanno contribuito infatti a creare un'atmosfera di collaborazione e amicizia, rafforzando lo spirito di gruppo.

Proseguono gli appuntamenti dell'iniziativa "Tempo di opportunità. Giovani e volontariato", promossa dall'associazione Il Dono del Volo e CSVAA. Il progetto che porta associazioni e volontari nelle Scuole Superiori del territorio per far conoscere ai più giovani il mondo del volontariato, attraverso i racconti e le testimonianze dirette dei suoi protagonisti. 


Tempo di opportunità: in febbraio doppia tappa al “Penna” di Asti e alla sua succursale di San Damiano

Dopo la positiva esperienza dello scorso anno, il progetto è tornato all’Istituto d’Istruzione Superiore “G. Penna” lunedì 3 febbraio, presso la sua sede di Asti, e venerdì 7 febbraio, presso la sua sede distaccata di San Damiano. 

 I volontari delle associazioni: Associazione Zoofila Astigiana, Croce Verde di Asti, Associazione Volontari Protezione Civile Città di Asti, Croce Rossa San Damiano, Avis San Damiano e L’arte del sorriso Vip e Il dono del Volo hanno incontrato e portato la propria testimonianza complessivamente a un’ottantina di ragazzi delle classi quinte.

 Come da tradizione, tutti gli interventi sono stati accompagnati da immagini rappresentative e da un video realizzato da Videoservizi TV di Pierfranco Verrua, volontario de Il Dono del Volo. Hanno moderato gli incontri Saveria Ciprotti e Donatella Boscassi de Il dono del Volo e Lucia Andolina, CSVAA.


 

"Tempo di opportunità ha già tre anni di vita: grazie a questo progetto numerose associazioni hanno avuto modo di farsi conoscere ai ragazzi delle Scuole Superiori. L’intento è, infatti, quello di aiutarli ad affacciarsi al mondo del volontariato ascoltando testimonianze, storie e aneddoti direttamente dalla voce dei volontari - racconta il vicepresidente del CSVAA Francesco Marzo - In questo anno scolastico oltre al “Penna” abbiamo già incontrato anche i ragazzi dell’ultimo anno dell’Istituto professionale Casa di Carità di Asti. Proseguiremo i nostri appuntamenti per tutto l’anno scolastico. Qualora altri Istituti o singole classi fossero interessate a questo progetto possono mettersi in contatto con il CSVAA per calendarizzare uno o più incontri”. 


 

Vogliamo ringraziare tutte le associazioni che rispondono sempre con molta disponibilità ai nostri inviti. Speriamo che, grazie a questo progetto i ragazzi si incuriosiscano e siano incentivati a mettersi in gioco in prima persona, perché il volontariato rappresenta un'opportunità di crescita personale, un'esperienza arricchente per sé stessi oltre che utile per gli altri. – conclude Donatella Boscassi, presidente de Il Dono del Volo - Questo progetto è nato grazie all’intuizione di Mariangela Cotto, tra i fondatori della nostra associazione, cui va il nostro ricordo” 

Ulteriori informazioni: at@csvastialessandria.it – 0141.321897.

A scuola si è parlato di nuove sostanze psicotrope

Si è ormai concluso il ciclo di incontri rivolto agli studenti delle scuole superiori di Asti riguardanti la diffusione e la pericolosità delle nuove sostanze psicotrope (NPS) ogni giorno immesse sul mercato. Il professor Fabio Gosetti, docente di chimica analitica presso l’Università degli Studi di Milano-Bicocca, ha illustrato agli studenti del Liceo Scientifico Vercelli (9 e 10 gennaio), del Liceo Classico V. Alfieri (17 gennaio) e dell’ITIS Artom sede di Asti (24 e 31 gennaio) e sede di Canelli (14 febbraio) quali siano le nuove sostanze e quali siano i rischi associati al loro consumo, molto spesso sottovalutato per mancanza di informazione e conoscenza. Siccome queste sostanze sono “nuove”, sono presenti ancora pochi studi scientifici al riguardo, e il loro diffuso utilizzo è dovuto non solo per il basso costo, ma soprattutto per una bassa percezione del rischio. 

Tra le nuove sostanze psicotrope si è parlato dei cannabinoidi sintetici, fino a 30 volte più pericolosi rispetto alla cannabis di origine naturale, dei catinoni sintetici con effetti psicotropi ancora più importanti rispetto a quelli già ben noti della cocaina e della metanfetamina, delle droghe da stupro, e in modo particolare sono stati presentati alcuni esempi di “cocktail” di diverse sostanze psicotrope i cui effetti non sono stati ancora appieno indagati, anche se molto spesso sono risultati essere letali.

“Non si è trattata di una vera e propria lezione e non ho espressamente parlato di chimica, salvo qualche collegamento dovuto alla mia deformazione professionale- dice il professore - Si è trattato più che altro di una chiacchierata interattiva con gli studenti sulla loro conoscenza del problema. Sono stato molto soddisfatto della partecipazione pro-attiva e della curiosità degli studenti, che mi hanno sempre rivolto domande molto pertinenti e stimolanti per la discussione”.

“Il fatto positivo è che tutte le classi di studenti che ho incontrato abbiano elencato tra le sostanze psicotrope che conoscono, oltre alle classiche e ben note cannabis, cocaina, eroina, anfetamine, anche il Fentanyl, a dimostrazione del fatto che quando viene fatta una corretta informazione dai mass-media il messaggio viene recepito dai giovani.

Ringrazio ancora i dirigenti dei 3 Istituiti Superiori di Asti (professoressa Cristina Trotta del Liceo Scientifico F. Vercelli, professoressa Maria Stella Perrone dell’Istituto Classico V. Alfieri e professor Franco Calcagno dell’ITIS Artom) per avermi dato la possibilità di affrontare questa tematica con i giovani, e dai feedback positivi che ho ricevuto da parte di molte ragazze e ragazzi sono certo di aver ampliato la loro conoscenza sulle NPS e sui loro effetti devastanti.

Visto l’interesse dimostrato sia da parte di molti studenti sia dei docenti, mi rendo disponibile anche il prossimo anno a ripetere questa esperienza nelle scuole che vorranno offrire ai loro studenti questa opportunità, che rientra nella terza missione universitaria, cioè la diffusione della cultura e delle ricerche accademiche alla comunità”.

Intanto il professore è già stato invitato il 16 aprile per ripetere il seminario durante la cogestione del liceo Classico V. Alfieri, Liceo Artistico B. Alfieri e Istituto Professionale Sella.

Al Liceo Artistico si è parlato dell'ingresso nel mondo del lavoro

Il Liceo Artistico "Benedetto Alfieri" di Asti ha recentemente ospitato un'importante iniziativa di orientamento per gli studenti delle classi quinte. Nelle giornate di martedì 11 e mercoledì 12 febbraio 2025, il master trainer Giuseppe Fernicola, accompagnato da Chiara Gianotti dell'Ufficio Scolastico Provinciale di Asti, ha tenuto sessioni formative mirate a preparare i giovani all'ingresso nel mondo del lavoro.

Fernicola, esperto nel settore e noto per la sua sensibilità comunicativa, ha stimolato gli studenti a riflettere sulla domanda cruciale: "Perché dovrebbero scegliere me?". Ha sottolineato l'importanza di superare i pregiudizi che spesso etichettano le nuove generazioni come poco dedite, incoraggiando invece un approccio proattivo e consapevole nella ricerca professionale.

Durante gli incontri, sono stati affrontati temi fondamentali come la definizione degli obiettivi personali, le strategie per individuare opportunità lavorative, l'elaborazione di un curriculum efficace e la preparazione a colloqui di selezione. Fernicola ha anche messo in guardia sull'uso improprio dei social media, evidenziando come un'immagine online non adeguata possa influire negativamente sulle candidature.

La dirigente scolastica, Maria Stella Perrone, ha espresso gratitudine verso il dott. Fernicola per i preziosi consigli offerti, sottolineando l'importanza di tali iniziative nel collegare la formazione scolastica al mondo esterno e nel fornire agli studenti strumenti concreti per il loro futuro professionale.

Redazione