Martedì 11 febbraio, la Sezione di Asti dell’Associazione Nazionale Alpini (ANA) ha vissuto una serata indimenticabile, caratterizzata da una visita a sorpresa del presidente nazionale Sebastiano Favero. Il settantaseienne leader, trovandosi in Piemonte per impegni istituzionali, ha voluto dedicare una parte della sua serata agli Alpini astigiani, partecipando a un incontro conviviale con i membri del consiglio di presidenza, i consiglieri sezionali, i delegati di zona e i capigruppo delle Penne Nere locali.
“Mi sento di dire grazie, grazie! E lo dico due volte. Grazie agli Alpini della Sezione di Asti”, ha esordito Favero, sottolineando l’importanza e il valore della sezione astigiana. “La Sezione di Asti è una delle più virtuose della nostra amata Italia. Sa mantenere fede agli impegni, come dimostrato durante l’Adunata del 2016, ed è insuperabile nell’organizzazione, come testimoniato dalla 26^ edizione del CISA, il Convegno Itinerante Stampa Alpina, organizzato in grande stile”.
Tra gli applausi dei presenti, Favero ha concluso il suo breve discorso con un annuncio che ha entusiasmato tutti: “Sono felice ed orgoglioso di informarvi che mi ricandiderò alle prossime elezioni nazionali”. Una dichiarazione che ha raccolto il naturale e caloroso consenso della platea.
Ma la serata non è stata solo un momento istituzionale. Favero ha spiegato di essere venuto ad Asti anche per un motivo personale: “Volevo rendermi conto personalmente dello stato di salute del mio Amico Fabrizio Pighin e ho potuto constatare che è una roccia”. Un gesto che ha dimostrato la vicinanza e il legame profondo tra il presidente nazionale e la comunità alpina astigiana.
Un momento particolarmente emozionante della serata è stato la consegna di attestati all’alpino Riccardo Tavano, in occasione del suo 90° compleanno. Il Capogruppo di Montafia e vice presidente della Sezione di Asti, Ugo Fausone, insieme a Fabrizio Pighin e Sebastiano Favero, hanno voluto riconoscere il merito e la riconoscenza per la costante e fattiva partecipazione di Tavano alla vita associativa e allo sviluppo della Sezione.
La serata è trascorsa in un’atmosfera di allegria e amicizia, con canti alpini, scambi di omaggi tra i presidenti e la tradizionale foto di gruppo. Un arrivederci è stato infine rivolto a tutti i presenti, con l’appuntamento alla 96^ Adunata Nazionale di Biella, dove gli Alpini si ritroveranno per continuare a celebrare lo spirito di corpo e l’impegno che li contraddistingue.
Una serata che ha confermato ancora una volta l’importanza della comunità alpina e il valore delle relazioni umane, nel segno della tradizione e della solidarietà.