Attualità - 11 febbraio 2025, 11:49

Frazioni di Asti, Ferrero: "Risolte gran parte delle richieste sulla viabilità e sicurezza. Nuovo regolamento per le sentinelle in arrivo"

Il consigliere delegato risponde all'interpellanza dell'opposizione e fa il punto sui progetti: dal Wi-Fi nei borghi alla gestione dei cimiteri

Lavori di posa della fibra ottica

Dopo l'interpellanza presentata dai gruppi consiliari della minoranza sulla valorizzazione delle frazioni, il consigliere delegato Piero Ferrero, rinnovato nell'incarico lo scorso 5 febbraio, risponde alle critiche e illustra lo stato di avanzamento dei progetti  per le 14 frazioni del territorio astigiano. Un'intervista che tocca i punti critici sollevati dalla minoranza, dalla viabilità alla connettività, passando per la gestione dei cimiteri.

Consigliere Ferrero, l'opposizione chiede conto delle attività svolte nelle frazioni. Qual è il bilancio di questi mesi di lavoro?

Posso dire con certezza che, sebbene non abbiamo potuto esaudire tutte le richieste - saremmo dei maghi se ci fossimo riusciti - abbiamo risolto gran parte delle problematiche segnalate. In particolare, sulla viabilità e sulla sicurezza dei cimiteri abbiamo raggiunto molti degli obiettivi prefissati. Rimangono alcune questioni aperte sulla sicurezza stradale e sugli autovelox, ma queste non dipendono direttamente da noi.

A proposito di sicurezza stradale, quali sono le principali criticità?Le recenti modifiche al codice della strada non permettono più l'installazione di certi tipi di velox 

Prendiamo ad esempio la frazione di Quarto: lì abbiamo una questione aperta. Su queste tematiche  stanno lavorando gli assessori Morra e Giacomini insieme alla polizia municipale. Va precisato che il tema della velocità non riguarda solo le frazioni: anche in centro città, come in corso Dante, ci sono richieste di interventi per il controllo della velocità.

Uno dei temi sollevati dall'opposizione riguarda la connettività. A che punto siamo con il Wi-Fi nelle frazioni?

Abbiamo già realizzato l'infrastruttura in diverse frazioni, come Montemarzo e Vallarone. Proprio giovedì abbiamo avuto un incontro per valutare le modalità di intervento nelle altre zone: stiamo considerando varie opzioni tecniche, dal No-Dig alla mini trincea o via aerea, per evitare di tagliare l'asfalto delle frazioni. Siamo quasi pronti a partire con nuovi interventi, dobbiamo solo dare il benestare finale sul metodo di installazione.

Quali sono i progetti più importanti che intende realizzare nel breve periodo?

Sto lavorando, insieme all'avvocatura del Comune, alla predisposizione di un nuovo regolamento per i volontari. Le 'sentinelle' delle frazioni sono fondamentali per noi: vivono sul territorio e ci segnalano tutto. Attualmente abbiamo solo due o tre frazioni scoperte, ma ci sono già richieste. Il nuovo regolamento definirà meglio il loro ruolo e le modalità di interazione con l'amministrazione.

Cosa cambierà con questo nuovo regolamento per le sentinelle?

Non ci saranno benefici economici, che sono espressamente vietati, ma prevediamo di facilitare il dialogo con il Palazzo comunale. Le sentinelle avranno punti di riferimento diretti, come già accade con il mio numero di telefono che è a disposizione di tutti. Stiamo anche valutando la possibilità di istituire incontri ciclici con la Giunta o il sindaco. Il regolamento è ancora in fase embrionale, ma l'obiettivo è rafforzare questo importante collegamento con il territorio.

Per quanto riguarda i cimiteri, quali sono le priorità?

Prima della fine del mandato, vogliamo dotare tutti i cimiteri di cinerari. Con l'aumento delle cremazioni, è fondamentale dare la possibilità ai cittadini di rimanere nel proprio cimitero frazionale. Abbiamo già risolto la situazione in quattro cimiteri e abbiamo progetti approvati per altri quattro. Più della metà delle strutture sono già state sistemate.

Come risponde alle critiche dell'opposizione sulla trasparenza e il coinvolgimento dei cittadini?

Oltre ai lavori di routine come gli sfalci, la segnaletica verticale e la manutenzione ordinaria, abbiamo realizzato gran parte degli interventi richiesti dai cittadini, almeno quelli di nostra diretta competenza. Ci sono richieste, come l'estensione delle linee degli autobus, che sono più complesse da soddisfare per questioni di bilancio e di organizzazione dei servizi pubblici. Ma stiamo lavorando per dare risposte concrete a tutte le esigenze delle frazioni.


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