!["Il reparto pediatria del Massaia sempre più in affanno: potrebbero rimanere solo 3 medici in servizio"](https://www.lavocediasti.it/typo3temp/pics/C_9373fa657b.jpg ""Il reparto pediatria del Massaia sempre più in affanno: potrebbero rimanere solo 3 medici in servizio"")
L’Orange continua a scrivere la sua storia e lo fa ancora una volta con il numero 6 a portare fortuna. Al Palabrumar, davanti a un pubblico caldo e partecipe, la squadra di Patanè ha superato il coriaceo Lecco e si è guadagnata un posto tra le migliori otto della Coppa Italia. Un traguardo importante, figlio di una crescita costante e di un lavoro di squadra che sta dando i suoi frutti.
La sfida contro il Lecco non è stata semplice, con gli ospiti che hanno venduto cara la pelle fino all’ultimo secondo. Ma l’Orange ha messo in campo grinta e qualità, trovando due reti decisive con Angelino e Caracciolo e sfiorandone altre in più occasioni. Il Lecco ha provato il tutto per tutto nel finale con il portiere di movimento, trovando il gol della speranza a otto secondi dalla sirena, ma la festa era ormai segnata: l’Orange vola ai quarti di finale.
Ora l’attenzione si sposta a marzo, quando sempre al Palabrumar arriveranno i veneti del Cornedo. Un match che vale l’accesso alla Final Four, traguardo ambizioso ma alla portata per quanto dimostrato in questa stagione dai ragazzi terribili di Patanè. Ma ogni cosa a suo tempo: per ora, è giusto godersi una serata speciale, il premio per un gruppo che continua a crescere e per uno staff che sta svolgendo un lavoro encomiabile.