Sono stati 12 i Comuni a unirsi nella stesura di una lettera per contribuire all’iniziativa “AMPartecipa”, progetto promosso dalla regione Piemonte in collaborazione con l'agenzia di mobilità piemontese.
“Stanno mandando in gara il nuovo appalto per il trasporto pubblico locale a livello regionale. Già a fine 2024 la regione e l'agenzia di mobilità piemontese hanno iniziato a interpellare i Comuni del territorio per chiedere un contributo sulla mappatura del nuovo trasporto pubblico locale. Per facilitare la collaborazione è stato creato un nuovo portale, appunto AMPartecipa, dove tutti i Comuni e altri operatori hanno potuto inserire i loro suggerimenti per una migliore mappatura del TPL. Si potevano indicare le tratte meno utilizzate, così come altre tratte che, invece, non ci sono e che sarebbe opportuno istituire, oppure semplicemente modificare le tratte attuali, inserendo orari più funzionali alle esigenze dei cittadini. Ci siamo riuniti, io ho cercato di fare da capofila, come Comune di Castelnuovo, dal momento che siamo tra i paesi di riferimento del Nord Astigiano. Abbiamo analizzato le tratte che toccano il nostro territorio come trasporto pubblico locale su gomma e ognuno ha dato i propri suggerimenti” spiega il sindaco di Castelnuovo Don Bosco, Umberto Musso.
A contribuire alla stesura del documento sono stati, oltre al sindaco Umberto Musso del Comune di Castelnuovo, il sindaco di Albugnano, Aurora Angilletta; il sindaco di Aramengo, Angela Massaglia; il sindaco di Berzano S. Pietro, Mario Lupo; il sindaco di Buttigliera d’Asti, Giuseppe Giardino; il sindaco di Capriglio, Tiziana Gaeta; il sindaco di Cerreto d’Asti, Luigi Fusello; il sindaco di Cocconato, Monica Marello; il sindaco di Moncucco T.se, Daniele Giuseppe Bargetto; il sindaco di Moransengo-Tonengo, Raffaele Audino; il sindaco di Pino d’Asti, Daniela Delmastro e, infine, il sindaco di Piovà Massaia, Antonello Murgia.
“Quello che è emerso è stata anche la richiesta di prendere in considerazione di aggiungere delle corse in giornate festive, specie di domenica e durante il mese di agosto, dove la possibilità di prendere il pullman è molto ridotta rispetto agli altri mesi dell’anno. Un’altra cosa a cui ho voluto dare peso come sindaco è stata quella di chiedere dei collegamenti con i principali snodi ferroviari presenti nelle vicinanze di Castelnuovo, come Chieri e Villanova Stazione, dove è stato da poco attivato un servizio per il trasporto dalla stazione all’aeroporto di Caselle. La lettera che abbiamo inviato è stata inserita nel portale, insieme agli altri contributi che tutti i comuni hanno dato. Al momento sono ancora alla fase di raccolta dei vari suggerimenti. Sicuramente la regione ha fatto un ottimo lavoro di semplificazione, dividendo il territorio regionale in bacini. Il nostro è quello del sud-est che conta le provincie di Alessandria e Asti. Hanno fatto anche degli incontri dedicati, proprio per spiegare il progetto in modo tale da avere dei suggerimenti in maniera capillare su tutta la regione” continua il sindaco Musso.
All’interno della lettera inviata sono state evidenziate le principali località culturali e turistiche del territorio, rimarcando la storia, l’arte e la cultura presenti nella zona, come le numerose chiese romaniche, l’Abbazia di Vezzolano nel Comune di Albugnano, il Santuario Colle Don Bosco e la casa natale di San Giuseppe Allamano a Castelnuovo don Bosco, il museo di mamma Margherita a Capriglio, il laboratorio didattico multimediale dedicato al Cardinal Massaia in Piovà Massaia, il laboratorio di Nicola Restauri – Restauro Opere d’arte di Aramengo; e ancora, l’Osservatorio astronomico di Cerreto d’Asti, il Museo del gesso presso il castello di Moncucco T.se, l’Antica Zecca di Passerano Marmorito e il Comune di Cocconato, insignito all’interno del circuito Bandiere Arancioni del Touring Club e Borghi più Belli d’Italia.
È stata, inoltre, rimarcata l’importanza di istituire nuove tratte per raggiungere servizi come scuole e ospedali della zona, evidenziando anche le prossime aperture della Casa della Salute a Castelnuovo Don Bosco e di un poliambulatorio a Piovà Massaia, in frazione Gallareto.