Cocconato, nel cuore del Monferrato astigiano, si prepara a celebrare la sua ricca tradizione culinaria con un ciclo di cene intitolato "Banchetti Enogastronomici". L'iniziativa, che si svolgerà tra fine febbraio e inizio aprile e gode del sostegno del GrosMarket Asti, è frutto della collaborazione tra il Consorzio Cocconato Riviera del Monferrato, l'Associazione Discepoli di Escoffier e il Comune di Cocconato.
L'evento rappresenta un omaggio alla storia e alla cultura del borgo, intrecciando le sue radici con la ricerca e l'alta cucina. Un elemento distintivo di questa rassegna è la riscoperta del fricandò, una ricetta dello chef francese Auguste Escoffier, preparata in diverse varianti dai ristoratori locali.
Il ciclo di cene non solo valorizza i sapori autentici della tradizione piemontese, ma rende omaggio anche a Silvestro Cavallito, primo collaboratore italiano di Escoffier, originario di Cocconato. Cavallito inaugurò nel 1924 una tradizione culinaria che continua a vivere nel territorio.
Ogni ristorante coinvolto proporrà un proprio menu, con un accenno ai piatti della tradizione e un focus sul fricandò, che sarà preparato in modo originale e messo a "confronto" tra i vari locali. Un pubblico di esperti e i commensali stessi saranno chiamati a votare il miglior fricandò. Le serate saranno anche un'occasione per ammirare opere d'arte, con i ristoranti che si trasformeranno in gallerie temporanee.
I "Banchetti Enogastronomici" culmineranno l'8 maggio con una cena speciale a dieci mani, che coinvolgerà tutti i cuochi di Cocconato.