L’incontro con i Precena Storici, che si terrà sabato 8 febbraio alle ore 17, sarà occasione per onorare il Giorno del Ricordo dei massacri delle foibe e dell'esodo giuliano-dalmata.
Quest’ultimo, in particolare, coinvolse tra i 250 mila e i 350 mila cittadini di nazionalità e di lingua italiana della Venezia Giulia e della Dalmazia.
Questa migrazione, iniziata dopo la fine della Seconda guerra mondiale, e che seguì i massacri delle foibe, fu particolarmente rilevante in Istria e nel Quarnaro, dove interi villaggi e cittadine si svuotarono quasi completamente.
L’appuntamento alla biblioteca Monticone sarà moderato dal presidente della sezione di Canelli dell’Anpi, Flavio Carillo, e vedrà la presenza dello storico Mario Renosio, già direttore scientifico dell’Israt e attuale vicepresidente dell’Anpi di Asti, che svilupperà un discorso sulla speranza nata dai luoghi d’accoglienza, ripercorrendo gli strumenti che furono istituiti, soprattutto in Piemonte, per accogliere e integrare gli esuli italiani provenienti dai territori annessi alla Jugoslavia.