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Scuola | 04 febbraio 2025, 17:30

La Voce...Delle scuole: nuovo appuntamento per il progetto "Medicina Amica" del Rotary

Gli alunni dell'istituto "A. Monti" incontrano Franco Faggiani

Il salone dell'Artom nel corso dell'incontro di Medicina Amica

Il salone dell'Artom nel corso dell'incontro di Medicina Amica

L'undicesima edizione del progetto "Medicina Amica", promosso dal Rotary Club Service di Asti, si conferma un importante punto di riferimento per l'educazione sanitaria e la prevenzione, con particolare attenzione rivolta alle giovani generazioni. L'iniziativa, che ha coinvolto centinaia di studenti nel corso degli anni, mira a diffondere una cultura della prevenzione attraverso incontri con medici specialisti.

Il 29 gennaio scorso, l'Istituto Tecnico Industriale A. Artom di Asti ha ospitato un incontro con tre medici esperti, che hanno condiviso le loro conoscenze con gli studenti. Il dottor Luigi Gentile, endocrinologo precedentemente primario di Diabetologia presso l’Ospedale Cardinal Massaja, il dottor Marco Scaglione, attuale primario di Cardiologia nello stesso ospedale e il dottor Antonino Buscemi, cardiologo con esperienza in anestesia e medicina interna, sempre presso l'Ospedale Cardinal Massaja, hanno sottolineato l'importanza di adottare stili di vita sani fin dalla giovane età.

I medici hanno spiegato come il corpo umano sia paragonabile a una "macchina biologica" che necessita di cure e manutenzione, attraverso una corretta alimentazione, attività fisica regolare e controlli medici periodici. Il dottor Gentile ha posto l'accento sull'importanza di una dieta equilibrata e di uno stile di vita attivo per prevenire obesità e malattie metaboliche, sottolineando come le scelte consapevoli durante l'adolescenza siano fondamentali. Il dottor Scaglione ha ricordato che le malattie cardiovascolari sono la principale causa di decesso in Italia, rappresentando il 35,8% di tutti i decessi e ha evidenziato come la prevenzione e la diagnosi precoce siano strumenti essenziali per affrontare questo problema. In questo contesto, ha inoltre sottolineato l'importanza dei controlli periodici e di strumenti diagnostici avanzati per individuare precocemente eventuali patologie, affermando che la prevenzione non è un'opzione, ma una responsabilità verso sé stessi. Il dottor Buscemi ha ribadito che le malattie cardiache non sono una prerogativa dell'età adulta, ma possono essere prevenute con uno stile di vita sano, che includa attività fisica regolare e abitudini che favoriscono il benessere fisico e psichico.

L'incontro ha coinvolto più di 100 studenti, che hanno partecipato attivamente con domande pertinenti, dimostrando grande interesse. Franco Calcagno, dirigente scolastico dell’Istituto, ha commentato l'iniziativa sottolineando come sia fondamentale incontrare i giovani per educarli alla prevenzione, che spesso viene considerata secondaria, mentre dovrebbe essere centrale nella vita quotidiana. 

“INTERconNETtiamoci ...ma con la testa” è un service Lions di rilevanza nazionale che è stato accolto venerdì 31 gennaio presso IC1 Asti alla scuola primaria F. Baracca. L'evento, nato per sensibilizzare sulla sicurezza di internet e dei social media, dedicato ai ragazzi in età scolare, ha avuto come relatore l'ingegner Monica Coppola del Lions Club Roma Parioli, che collabora con l’Università di Roma Tor Vergata ed è analista di eventi internazionali e terroristici, Cyber e CBRNe presso l’Osservatorio per la Sicurezza e la Difesa CBRNe .

Grazie all'organizzazione del Lions Club Storici, Artisti e Presepisti d'Asti, alla presenza della presidente Loredana Neretti e della Coordinatrice di Club, Maria Teresa Citino, si è reso possibile lo svolgimento di questo importante service. Gli alunni e gli insegnanti, attenti, molto curiosi, ed attivamente partecipi all'iniziativa, hanno avuto modo di ascoltare, imparare ad affrontare uno dei problemi che maggiormente caratterizzano la nostra quotidianità: i rischi che corrono i giovani attraverso la navigazione in rete, spiegando i pericoli e le modalità di protezione contro il cyberbullismo.



Non si è trattato solo di identificare i pericoli, ma anche e, soprattutto, conoscere le strategie per evitarli.

La relatrice Monica Coppola ha spiegato che è necessario conoscere bene le regole dei programmi per pc, mantenere aggiornate le difese dei mezzi informatici, usare solo software provenienti da fonti sicure e curare bene la privacy nei social network.

Con un approccio improntato ad una simpatica interazione con gli studenti, facendo uso di slide di impatto immediato, ha invitato a selezionare bene i contatti con i quali scambiare informazioni, a riflettere bene prima di postare foto e video, a comportarsi come è auspicabile, rispettando gli altri; inoltre ha sottolineato che è importante segnalare abusi e, se necessario, chiedere aiuto.



Cosa non fare? Rispondere a messaggi “imbarazzanti”, fornire informazioni personali, aprire allegati di mail provenienti da fonti non sicure, scaricare musica e programmi illegalmente e fornire indicazioni su dove siamo e cosa facciamo in ogni istante, al fine di prevenire guai seri.

Infine gli organizzatori ringraziano la dirigente scolastica dell'IC1 Alessandra Longo e le maestre delle classi quarte della scuola primaria F. Baracca per la collaborazione.

Gli alunni dell'istituto "A. Monti" incontrano Franco Faggiani

Nella mattinata di venerdì 31 gennaio, l’Istituto “Monti” di Asti ha avuto il piacere ed il privilegio di ospitare Franco Faggiani, giornalista e scrittore che, con il romanzo "L’inventario delle nuvole", si è aggiudicato l’edizione 2024 del premio “Asti d’appello”.

L’iniziativa, organizzata dalle professoresse Elena Papa e Anna Ferrero, responsabili della biblioteca dell’istituto scolastico, che da diversi anni ormai si spendono in attività atte a promuovere l’interesse ed il piacere della lettura tra le studentesse e gli studenti, ha incontrato un’adesione entusiastica, tanto che, per consentire la partecipazione all’evento a tutte le classi interessate, è stato necessario organizzare l’incontro, che si è tenuto nell’aula magna dell’istituto, su tre turni consecutivi, della durata di un’ora circa ciascuno, dalle 11 alle 14.

Nel corso della chiacchierata, Faggiani si è confermato persona di grande disponibilità ed ironia, regalando alle allieve e agli allievi presenti aneddoti curiosi e divertenti, tratti tanto dalla sua attività di giornalista tanto da quella di scrittore, e rispondendo senza filtri alle domande che gli sono state poste dal pubblico, interessato a conoscere qualcosa di più sui personaggi e sulle storie dei suoi romanzi, ma anche sulla trafila, spesso ignota, che si cela dietro la progettazione, la scrittura e la pubblicazione di un libro.

"Un giorno a Palazzo Anfossi": gli studenti scoprono la vita amministrativa di Canelli

L'istituto comprensivo di Canelli, in collaborazione con il Comune, ha organizzato un'iniziativa che porterà gli studenti a vivere per un giorno la vita amministrativa della città: “Un giorno a palazzo Anfossi”. Il progetto si articola in due momenti: “Sindaco per un giorno”, rivolto alle classi V della scuola primaria, e “Un giorno da consigliere”, per i ragazzi della scuola media.

Il primo, coinvolgerà i bambini in una visita del Comune, passando per gli uffici, l’incontro dei dipendenti e partecipando a minigiochi nella sala consiliare. A questo punto, le classi prepareranno una proposta e eleggeranno un loro rappresentante che, in vece di sindaco, presenterà un’idea immaginaria per migliorare la città.

Gli alunni inizieranno già a scuola il progetto, immaginando un ufficio dei sogni che vorrebbero creare per il Comune. Inoltre, nell’ufficio della segreteria del sindaco, i bambini potranno timbrare simbolicamente il passaporto del comune da tenere come ricordo. La seconda fase, invece, porterà i ragazzi della terza media a concentrarsi su un tema attuale: il miglioramento della raccolta differenziata a scuola.

I partecipanti si riuniranno per discutere e proporre le proprie idee. Vi sarà anche una diretta streaming YouTube sul canale comunale.

 “Tutto è partito dal problema di avvicinare le istituzioni ai cittadini - ha dichiarato il vicesindaco Mauro Stroppiana - Valorizzare i dialoghi è l’idea. Se il municipio è aperto, ci si accorge che non ci sono dei nemici ma persone che lavorano per la città”.

"Porte aperte" al Castigliano per 'vecchi' e nuovi studenti 

Nei giorni scorsi l'IIS Castigliano di Asti ha aperto le sue porte per ospitare un evento speciale dedicato all’orientamento, sia in entrata che in uscita. Protagonisti indiscussi sono stati gli ex allievi del Castigliano, che sono tornati tra i banchi di scuola per condividere le loro esperienze dopo il diploma e illustrare le molteplici opportunità che hanno avuto una volta usciti dal “Casti”.

Tanti sono stati gli “ex alunni” che hanno accolto di buon grado l’invito dei loro ex docenti e che sono tornati con il sorriso, tanta emozione e un po’ di nostalgia nella loro scuola per dialogare con i ragazzi delle classi quinte, che tra qualche mese affronteranno l’esame di maturità e dovranno scegliere “cosa fare da grandi”, e allo stesso tempo per dare preziosi consigli ai ragazzi delle scuole secondarie di primo grado, che stanno per scegliere il loro percorso di studi e desiderano conoscere meglio le opportunità che la scuola offre.

Dopo una breve introduzione a cura della dirigente scolastica Martina Gado e della professoressa Sara Scapparino, referente per le attività di orientamento dell’istituto, la serata è stata animata da un susseguirsi di testimonianze diverse ma tutte accomunate da una forte convinzione sulla validità dei corsi di studi professionali che permettono, una volta usciti dal Castigliano, di poter scegliere di lavorare e di essere capaci di farlo grazie alla formazione pratica e specialistica avuta nel corso degli anni, ma anche di poter proseguire gli studi grazie alle buone basi e ad un metodo di studio efficace acquisito durante i cinque anni di studio.

A condividere le loro esperienze sono stati ragazze e ragazzi che hanno frequentato tutti i percorsi di studio attivi nell’istituto: Manutenzione e Assistenza Tecnica con indirizzi meccanico, termoidraulico ed elettrico, Settore Made in Italy Moda e Meccanico, e il Corso dei Servizi alla Sanità e all'Assistenza Sociale. I ragazzi delle classi quinte, nonché le famiglie e i ragazzi interessati all’orientamento in entrata, hanno ascoltato molteplici testimonianze. Particolare la testimonianza di un ex alunno del corso di manutenzione, che dopo il diploma ha scelto di iscriversi alla Facoltà di Scienze Sociali e ha continuato poi nel campo della psicologia clinica e forense. 

Anche gli ex studenti del settore moda hanno condiviso le loro esperienze: c’è chi continua gli studi presso eccellenti accademie di design e moda o corsi universitari di moda e marketing, chi lavora per aziende del settore e disegna abiti e gioielli, chi ha cambiato completamente settore e ha trovato impiego nell’ambito amministrativo o immobiliare ma sottolinea come le competenze acquisite nel corso degli studi superiori siano state una solida base per affrontare il mondo del lavoro. 

I ragazzi che frequentano ancora le scuole secondarie di primo grado hanno avuto anche l’occasione di esplorare la scuola, i laboratori e dialogare con i docenti. Nei laboratori, oltre ai docenti, i futuri iscritti hanno avuto degli accompagnatori d’eccezione, i ragazzi delle classi quinte e gli ex studenti che hanno mostrato loro la didattica inclusiva, innovativa e personalizzata che caratterizza una scuola che mira a sviluppare le competenze e le attitudini di ogni studente. 

La serata - che è stata anche occasione per illustrare i punti di forza dell'istituto professionale, ovvero l'attenzione e la collaborazione attiva con il mondo del lavoro anche attraverso PCTO, sia in Italia che all’estero - si è conclusa con un rinfresco e un momento di festa e di condivisione.
 

L'astigiano Emanuele Giacomini al summit sull'IA del Ministero dell'Istruzione

L'astigiano Emanuele Giacomini, vicepresidente regionale delle Consulte Studentesche della Regione Piemonte, ha partecipato al Summit sull' intelligenza artificiale tenutosi a Milano dal 31 al 3 febbraio ed organizzato dal Ministero dell'istruzione. In quel contesto, Giacomini ha incontrato il ministro Giuseppe Valditara e ha potuto confrontarsi con l'ex ministra Stefania Giannini. L’evento è parte integrante del campus itinerante "Scuola Futura" ed è dedicato all’esplorazione delle potenzialità e delle implicazioni dell’Intelligenza Artificiale nell’ambito educativo e scolastico.

Nel corso dell'iniziativa oltre 1.500 rappresentanti delle scuole italiane - studenti, docenti e dirigenti scolastici - si sono confrontati sui principali temi legati all’AI e alle sue applicazioni nel sistema scolastico, creando un ampio laboratorio di idee per promuovere le discipline STEM, in linea con le misure previste dal PNRR.

A Viarigi la scuola premia l’impegno: studenti protagonisti contro la violenza di genere

In occasione della settima Giornata internazionale dell’Educazione, la sala consiliare del Comune di Viarigi ha ospitato la premiazione del concorso tra gli studenti delle scuole secondarie di primo grado di Montemagno e Refrancore sul tema inerente la Giornata Internazionale per la eliminazione della violenza contro le donne, svolto il 25 novembre scorso.

 L’incontro ha ricordato il ruolo fondamentale della scuola nell’istruire ed educare le nuove generazioni, anche attraverso i 41 ragazzi della terza classe, che hanno affrontato il tema con molta partecipazione e versatilità; sono stati presentati 30 componimenti classici, 2 poesie, 3 presentazioni in PowerPoint, 6 opere grafiche.

 Presenti anche i dirigenti scolastici Silvia Alessio, Giuseppe Genovese, Doriana Monaca, oltre alla presenza delle insegnanti Ghia, Grasso, Gamba, il sindaco Francesca Ferraris, il consigliere Vincenzo Garlando e i sindaci di Montemagno Sandra Contino e di Refrancore Diego Mogliotti.

 L’Amministrazione Comunale di Viarigi ha deciso di premiare tutti gli studenti allo stesso modo, attraverso lo spettacolo teatrale “Vite ribelli” di Matteo Saudino, professore di filosofia e artefice del canale Youtube “BarbaSophia”.

Lo spettacolo, diretto dal regista Milo Scotton, si terrà il 3 aprile al teatro Alfieri di Asti nell'ambito della rassegna Teatro Scuola.

Redazione

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