L'Amministrazione Comunale di Asti ha avviato un ambizioso progetto di forestazione urbana, partecipando a un bando volto a migliorare il patrimonio verde della città. L'iniziativa prevede la piantumazione di 983 alberi e 1.077 arbusti e rampicanti in sei aree selezionate con cura, con l'obiettivo di creare una rete di "connessioni verdi" per collegare i principali spazi verdi cittadini da sud a nord.
"Il progetto non si limita alla semplice piantumazione di alberi – spiega il vicesindaco Stefania Morra – ma punta a migliorare la qualità della vita urbana, riducendo le isole di calore e favorendo la biodiversità. Le soluzioni adottate si basano su approcci sostenibili e innovativi, in linea con le più recenti strategie di adattamento ai cambiamenti climatici".
Il Comune ha individuato diverse aree per gli interventi, tra cui la rigenerazione verde di spazi pubblici come via Generale dalla Chiesa e l'area Ercole Secondo. Particolare attenzione è stata data anche ai parchi urbani come il Parco Biberach e i Parchi Bertrami e Rivo Crosio, oltre all'implementazione di alberature lungo infrastrutture stradali in corso Petrini e via Rotario.
Un elemento chiave del progetto è la creazione di una "connessione verde urbana" ciclopedonale finalizzata a collegare i parchi e gli spazi aperti della città, promuovendo una mobilità sostenibile e garantendo maggiore sicurezza stradale e ambientale. Stando al progetto, questa rete dovrà essere articolata su diversi livelli di importanza, facilitando gli spostamenti casa-lavoro, casa-scuola e verso i principali servizi cittadini.
"Abbiamo scelto aree che potessero massimizzare l'impatto ambientale e sociale del progetto – aggiunge Morra – evitando zone che, per problematiche strutturali o archeologiche, avrebbero potuto rallentare l'attuazione del piano e limitarne l'efficacia".
Un esempio è la barriera verde prevista lungo l'autostrada A21, che dovrebbe fungere da primo passo verso la futura realizzazione del "Bosco degli Astigiani" a Viatosto. Questo intervento propedeutico, dal valore di circa 50.000 euro, anticipa un progetto più ampio che sarà oggetto di un ulteriore bando nel marzo 2025.
Il sindaco Maurizio Rasero ha sottolineato l'importanza di questi interventi per il futuro della città: "Migliorare il verde urbano non significa solo abbellire la città, ma anche tutelare la salute dei cittadini, aumentare la vivibilità degli spazi pubblici e contribuire alla lotta contro i cambiamenti climatici. Questo progetto rappresenta un passo concreto verso un'Asti più verde e sostenibile".