Sabato 8 febbraio, alle 20, il salone Errebi di corso Alessandria 471 ospiterà la cena di gala per la consegna del premio “Mara Sillano Sabatini”, riconoscimento dedicato al miglior Corteo Storico dei bambini realizzato dai Borghi, Rioni e Comuni partecipanti al Palio di Asti. ù
Per l’edizione 2024, il premio è stato assegnato al borgo Tanaro, guidato dal Rettore Roberto Rubba, che ha saputo distinguersi per la creatività e l’impegno dimostrati nella realizzazione del corteo.
Il borgo fluviale aveva portato in scena il tema dei bestiari medievali attraverso la presentazione di quadri viventi tratti dai capitoli più affascinanti del Physiologus e da storie leggendarie.
L’evento, organizzato dal Comitato Palio del Borgo San Pietro, presieduto da Mario Raviola, in collaborazione con la famiglia Sabatini, rappresenta il primo appuntamento ufficiale dell’anno paliesco 2025. Durante la serata, tutti i Rioni, Borghi e Comuni che hanno partecipato al Corteo riceveranno una pergamena in segno di riconoscimento per il lavoro svolto.
Un premio che guarda al futuro
Il premio “Mara Sillano Sabatini” è intitolato alla memoria di una figura indimenticabile del Borgo San Pietro, scomparsa prematuramente la notte prima del Palio del 2011. Mara, borghigiana rossoverde, era conosciuta per il suo impegno nel coinvolgere i giovani nelle attività del Palio, con l’obiettivo di trasmettere loro l’amore per questa tradizione secolare. Il riconoscimento a lei dedicato vuole mantenere vivo il suo spirito, promuovendo la partecipazione delle nuove generazioni e valorizzando il loro ruolo nella manifestazione.
A decretare il Borgo Tanaro come vincitore è stata una giuria composta da socie del Soroptimist Club di Asti, che hanno valutato l’originalità, la cura dei dettagli e l’impegno dei piccoli partecipanti.
L’Albo d’Oro del premio “Mara Sillano Sabatini” raccoglie i nomi di Borghi, Rioni e Comuni che, negli anni, si sono distinti per la qualità dei loro cortei storici. Tra i vincitori delle passate edizioni figurano San Lazzaro (2012), San Paolo (2013), Moncalvo (2014), Santa Caterina (2015), San Pietro (2016), Don Bosco (2017), Viatosto (2018), San Secondo (2019), Cattedrale (2022), Santa Maria Nuova (2023) e, ora, Tanaro (2024).