Economia e lavoro - 03 febbraio 2025, 16:45

Asti e il sostegno alle imprese: un'opportunità per la Valle Bormida

Fino a 75.000 euro a fondo perduto per micro, piccole e medie imprese di 33 Comuni dell’Area Interna Valle Bormida

Immagini della presentazione a Cortemilia

Un'importante opportunità di sviluppo economico arriva per le imprese della Valle Bormida, grazie al nuovo bando regionale finanziato con risorse del Fondo Sviluppo e Coesione (FSC). Presentato ufficialmente il 29 gennaio nel salone consiliare del Comune di Cortemilia, alla presenza dell'assessore regionale allo Sviluppo e promozione della montagna, areeinterne e GAL Marco Gallo, del presidente dell'Unione Montana Alta Langa Davide Falletto, del sindaco di Cortemilia Roberto Bodrito, oltre che di numerosi amministratori locali e imprenditori del territorio, il bando mira a incentivare la crescita e il consolidamento delle micro, piccole e medie imprese nei settori turistico, commerciale, artigianale, industriale e dei servizi.

A illustrare i dettagli del bando sono stati i funzionari regionali Mario Gobello, Valentina Torta e Giorgio Smeriglio.

L'iniziativa si rivolge specificamente alle aziende che operano o intendono insediarsi nei 33 Comuni dell'Area Interna Valle Bormida, tra cui diversi centri della provincia di Asti, come Bubbio, Cassinasco, Cessole, Loazzolo, Mombaldone, Monastero Bormida, Olmo Gentile, Roccaverano, San Giorgio Scarampi, Serole, Sessame e Vesime.

Il bando prevede contributi a fondo perduto fino al 70% dell'investimento, con un massimo di 75.000 euro per progetto. Il finanziamento copre tre tipologie di intervento:

-Nuovi insediamenti: per attrarre imprese non ancora presenti nel territorio.

-Reinsediamenti: per aziende piemontesi che in passato hanno delocalizzato.

-Sviluppo e consolidamento: per imprese già operative che vogliono diversificare o ampliare la propria attività.

Gli interventi dovranno essere avviati dopo la presentazione della domanda e realizzati nei Comuni classificati dalla Deliberazione regionale 18-89/2024. L'investimento minimo richiesto è di 20.000 euro.

 Le imprese interessate possono presentare domanda esclusivamente tramite la procedura informatizzata disponibile sul portale della Regione Piemonte, all’indirizzo: servizi.regione.piemonte.it/catalogo/bandi-por-fesr-finanziamenti-domande.

Il bando segue una procedura a sportello, finanziando le richieste in ordine di presentazione, previa valutazione da parte di una commissione. Le agevolazioni saranno assegnate entro il 31 dicembre 2025, e i progetti dovranno essere realizzati e rendicontati entro 18 mesi dalla concessione del contributo.

Immagini della presentazione a Cortemilia

Redazione