![Asti promuove la gioia di muoversi: presentato il progetto "Joy of Moving"](https://www.lavocediasti.it/typo3temp/pics/P_ad875f91e9.jpeg "Asti promuove la gioia di muoversi: presentato il progetto "Joy of Moving"")
![Gli anni '50 al centro di un incontro dei "Venerdì della Storia"](https://www.lavocediasti.it/typo3temp/pics/p_3590666744.jpg "Gli anni '50 al centro di un incontro dei "Venerdì della Storia"")
![Gianfranco Mogliotti racconterà a Calamandrana, "Ruote parallele", suo secondo romanzo](https://www.lavocediasti.it/typo3temp/pics/G_5bc4c38cc3.jpg "Gianfranco Mogliotti racconterà a Calamandrana, "Ruote parallele", suo secondo romanzo")
Albenga 1-2 Asti 25’ Kean (Asti), 50’ Lattanzi (Albenga), 89’ Diop (Asti)
L’Asti rischia ad Albenga. La società ligure, reduce dai problemi societari che hanno portato allo smantellamento della squadra, e con zero punti all’attivo dal 27 ottobre (2-1 al Chieri), spaventa e non poco i biancorossi di mister Siciliano, reduci dalla vittoria di misura tra le mura amiche contro la Vogherese.
Al “Riva” di Albenga l’Asti affronta la formazione ligure, reduce prima di questa gara da 13 sconfitte consecutive. Siciliano si affida alla stessa squadra che ha ritrovato i tre punti domenica scorso.
Come da aspettative sono i galletti a fare la partita e a far valere la maggior forza fisica contro i giovani bianconeri. Al 25’ a sbloccare il match è Giovanni Kean, che mette in rete il suo primo gol stagionale.
Nonostante le molte occasioni gli astigiani non riescono a raddoppiare e, poco dopo l’inizio della seconda frazione, Lattanzi calcia a girare sotto l’incrocio sorprendendo Brustolin. Beffa Asti e Albenga che prova addirittura a vincerla prima con Di Porto e poi ancora con l’ispirato Lattanzi.
Un Albenga commovente continua a lottare ma quando il pari sembrava ormai concretizzarsi, è Diop, indisturbato in mezzo all’area di rigore, a siglare il gol vittoria per la squadra del patron Scavino.
Le parole di mister Siciliano al termine del match:
Non senza rischi i galletti portano a casa la vittoria, la seconda consecutiva, utile a dare morale e continuità, con la zona play-out riportata a distanza. Altra nota positiva il ritorno al gol di Modou Diop, dopo sei giornate d’astinenza.
ALBENGA: Serra, Pezzella, Gaido, Aboubakar, Belgiovine, Armari, Lattanzi, Di Porto, Parigi, Ferrarese, Gallo.
A disposizione: Perucca, Vazzana, Cobuzzi, Nori, Daidola, Ennasry, Assini, Pezzulla, Gastaldi.
Allenatore: Gaido.
ASTI: Brustolin, Gjura, Manasiev, Cardore, Diop, Kean, Ciancio, Garcia, Ricci, Mayr, Branchimo.
A disposizione: Dosio, Valenti, Isoldi, Bresciani, Vanegas, Ferrari, Rabuffi, Sancinito.
Allenatore: Siciliano
Arbitro: Collier di Gallarate
Assistenti: Quaglia di Mestre e Gjini di Vicenza