Cultura e tempo libero - 29 gennaio 2025, 10:39

L'astigiano Pablo T porta la Via Crucis nell’arte astratta:

L’astrattismo internazionale incontra la spiritualità nel contesto del Giubileo 2025

Un evento d’arte e spiritualità di rilievo internazionale si prepara ad aprire le porte al pubblico. Sabato 1 febbraio alle  16.30 il Museo Diocesano di Massa ospiterà l’inaugurazione della mostra personale del celebre maestro astrattista Pablo T, dal titolo “Pablo T - La Via Crucis”. L’esposizione, che si inserisce nel programma culturale diocesano per il Giubileo 2025 - Pellegrini di Speranza, sarà visitabile fino al 25 febbraio.

Alla cerimonia inaugurale interverranno, oltre all’artista, don Emanuele Borserini, direttore del Museo Diocesano e dell’Ufficio Diocesano Beni Culturali ed Edilizia di Culto, e il professor Giammarco Puntelli, curatore della mostra e direttore artistico.

L’esposizione rappresenta un importante dialogo tra arte astratta e spiritualità cristiana, attraverso una rilettura della Via Crucis che fonde il linguaggio pittorico contemporaneo con la profondità del mistero pasquale. “Esporre in un progetto culturale di tale importanza le opere del maestro internazionale Pablo T significa aprire le porte dell’arte informale ed astratta per indagare le profondità e le sottili sensibilità di una spiritualità che abbraccia il mistero della Passione di Cristo”, spiega Giammarco Puntelli.

Le opere di Pablo T, con il loro linguaggio potente e vibrante, conducono lo spettatore in un percorso visivo ed emotivo che rievoca il dramma, la sofferenza e la speranza insite nel cammino di Cristo verso il Golgota. “Il Sepolcro e la Resurrezione sono alla base della speranza cristiana – continua Puntelli – e il maestro, con grande capacità tecnica e abbandonandosi allo spirito del mistero, ci porta nel drammatico racconto di una Via Crucis che è porta della speranza e certezza di fede.”

L’evento al Museo Diocesano di Massa è solo il primo di una serie di esposizioni istituzionali dedicate alla spiritualità che vedranno protagonista Pablo T. .

Redazione