Venerdì 31 gennaio, dalle 18.30, il Castigliano” di Asti invita studenti e famiglie ad un evento speciale dedicato all'orientamento. L'istituto apre infatti le sue porte per una serata all'insegna del dialogo, della condivisione e della scoperta.
Protagonisti indiscussi saranno gli ex allievi del Castigliano, che torneranno tra i banchi di scuola per raccontare le loro esperienze e illustrare le molteplici opportunità che si aprono dopo il "Casti".
Diplomati che hanno frequentato tutti i percorsi di studio attivi nell’istituto (Manutenzione e Assistenza Tecnica con indirizzi meccanico, termoidraulico ed elettrico, Settore Made in Italy Moda e Meccanico, e il Corso dei Servizi alla Sanità e all'Assistenza Sociale) gli ex alunni condivideranno la loro esperienza e offriranno preziosi consigli su come affrontare il futuro, illustrando le opportunità professionali e i possibili percorsi universitari che si aprono dopo il diploma.
L'IIS "V.Alfieri" commemora le vittime dell'olocausto
In occasione della giornata della Memoria, gli studenti hanno partecipato a progetti già a prtire da lunedì 20 gennaio, quando nella biblioteca del liceo classico, il prof. Giovanni cerutti ha tenuto la conferenza dal titolo "L'allenatore ad Auschwitz. Arpad Weisz: dai campi di calcio italiani al lager". Giovedì 23 gennaio le classi 2B, 3A, 3C e 4B dell'Istituto professionale Q.Sella, hanno partecipato allo spettacolo teatrale "Giulio suonava il violino", mentre la classe 5GB del liceo artistico, si è collegata all'evento "Se questo è un uomo. Riflessioni a 80 anni dalla liberazione di Auschwitz" con Marcello Pezzetti e Aldo Grasso. Nella giornata odierna classi del liceo artistico e del Q.Sella si sono recate al cimitero ebraico di Asti, dove si è svolta la cerimonia di commemorazione in ricordo delle vittime astigiane e, in particolare, di Guido Artom. Gli studenti della classe 5GA del liceo artistico ha partecipato all'evento organizzato dalla Prefettura di Asti ad Astiss, e sono intervenuti leggendo alcune testimonianze di internati italiani. "La scuola -sottolinea la Dirigente Maria Stella Perrone- è anche questo: uscire dalle aule e imparare la Storia da chi ha vissuto una tragedia disumana; coltivare la memoria dell'Olocausto è un diritto e un dovere, contro ogni forma di indifferenza e di ignoranza di quello che è stato"
Nuovo "progetto di legalità" in partnership tra Questura e Itis Artom
Nell’ambito del protocollo siglato a novembre, l’ITIS Artom di Asti e la Polizia di Stato - Questura di Asti lanciano un nuovo progetto formativo dedicato a infondere nei giovani i principi della legalità e della cittadinanza responsabile. Attraverso una serie di incontri, gli studenti avranno l’opportunità di approfondire tematiche cruciali, interagendo direttamente con rappresentanti della Polizia di Stato. Il progetto prenderà avvio il 30 gennaio e il tema trattato, molto attuale, sarà la Sicurezza in rete: dai comportamenti irresponsabili ai reati.
Gli studenti del corso Informatico e non solo, si confronteranno con chi quotidianamente affronta tematiche e situazioni attinenti alla tematica della legalità. Attraverso relazioni e domande, operatori di Polizia e professori guideranno i giovani ad un uso responsabile e consapevole dello strumento che oramai pervade la vita di tutti e che se usato in maniera non idonea potrebbe provocare seri danni.
Il progetto, diretto a sensibilizzare gli studenti su tematiche fondamentali per la loro crescita personale e sociale, avrà un focus specifico sui seguenti aspetti:
1. Comprensione del nuovo codice della strada e promozione della sicurezza stradale.
2. Educazione alla sicurezza in rete e prevenzione dei rischi legati all’uso di Internet.
3. Consapevolezza sull’uso di sostanze stupefacenti e sul fumo, con un approccio preventivo.
4. Prevenzione della microcriminalità e sensibilizzazione sui rischi legati ai furti.
Gli incontri, suddivisi per tema e classi partecipanti, si terranno sia presso la sede centrale di Asti che presso la sede di Canelli e gli studenti avranno la possibilità di interagire attivamente, ponendo domande e discutendo con gli esperti per approfondire i temi trattati. Il progetto si concluderà con un evento finale aperto a tutte le classi dell’istituto: un tavolo di confronto con la Polizia di Stato permetterà agli studenti di condividere riflessioni e proposte, consolidando quanto appreso durante gli incontri.
“Questo progetto rappresenta un’opportunità unica per i nostri studenti di comprendere l’importanza della legalità e del rispetto delle regole - ha affermato Franco Calcagno, dirigente dell'Istituto scolastico -, contribuendo alla loro formazione come cittadini responsabili. Inoltre la collaborazione con la Polizia di Stato si è consolidata nel tempo e certamente risulta necessaria e utile alle giovani generazioni per poter comprendere meglio il contesto sociale e le regole che lo governano”.
Il Questore di Asti, dottoressa Marina Di Donato, ha aggiunto: “Siamo lieti di collaborare con l’ITIS Artom per educare i giovani alla consapevolezza e alla prevenzione, strumenti fondamentali per costruire una società più sicura e responsabile. La divisa non deve apparire come un simbolo di repressione o sanzione ma come un’istituzione a cui affidarsi con responsabilità per un rispetto reciproco”.