![Asti- Cuneo, dal primo marzo si pagherà dopo l'uscita di Isola [MAPPA]](https://www.lavocediasti.it/typo3temp/pics/A_580a020b42.jpeg "Asti- Cuneo, dal primo marzo si pagherà dopo l'uscita di Isola [MAPPA]")
In frazione Boglietto proseguono i lavori per l’eliminazione delle barriere architettoniche, finanziati con un contributo statale di 70mila euro, come previsto dall’art. 1, comma 29 della Legge 160/2019. L’obiettivo è creare un percorso pedonale sicuro e agevole tra i principali punti di interesse della frazione, tra cui l’ufficio postale, la banca, la chiesa, le scuole, l’asilo, il cimitero, l’area giochi, la farmacia e le attività commerciali. Il progetto prevede anche l’installazione di una specifica segnaletica e il posizionamento di corrimano sui camminamenti esistenti per proteggere i pedoni dal traffico stradale.
Nell’ambito dello stesso appalto, sono già stati affrontati interventi presso il cimitero della frazione, tra cui la costruzione di un nuovo bagno per disabili. In primavera, i lavori proseguiranno con ulteriori miglioramenti presso il cimitero della frazione Bionzo.
Un territorio complesso e vasto
L’assessore ai Lavori pubblici, ing. Laura Muratore, ha sottolineato la complessità delle opere pubbliche necessarie per eliminare le barriere architettoniche su un territorio esteso come quello comunale, che conta oltre 150 km di strade comunali, provinciali e statali, quattro cimiteri e 12 frazioni, tra cui Boglietto e Motta, che per la loro concentrazione abitativa possono essere considerate un unico centro. “Le criticità sono numerose e sotto gli occhi di tutti, con scalini, ostacoli, restringimenti e passaggi carrai che limitano la mobilità pedonale. Grazie a un contributo regionale, stiamo lavorando alla realizzazione del piano PEBA comunale, che rappresenta un passo fondamentale per rendere più accessibili gli spazi pubblici a tutti”, ha dichiarato l’assessore.
Il piano PEBA e l’impegno per l’accessibilità
I PEBA (Piani per l’Eliminazione delle Barriere Architettoniche), introdotti dalla Legge 41/1986, obbligano le amministrazioni a dotarsi di piani per adeguare gli edifici pubblici esistenti alle normative sull’accessibilità. Questo impegno è cruciale per migliorare la qualità della vita delle persone con difficoltà motorie o sensoriali.
Il sindaco, Enrico Cavallero ha evidenziato come una rete pedonale efficiente sia essenziale per rispondere alle esigenze di una popolazione sempre più anziana e per affrontare i piccoli deficit motori e sensoriali che possono colpire anche i giovani. “Le persone con difficoltà motorie sono quelle che più di altre soffrono la mancanza di percorsi sicuri. Con questa consapevolezza ci impegneremo per completare i lavori, garantendo la fruizione degli spazi pubblici in sicurezza e accessibilità per tutti, incluse le donne in gravidanza, le persone con passeggini e chiunque si trovi in situazioni di mobilità ridotta”, ha dichiarato.