Economia e lavoro - 24 gennaio 2025, 07:00

Blackjack: le sue origini sono piemontesi?

La storia del blackjack, uno dei giochi di carte più famosi e giocati al mondo, affonda le sue radici in una lunga tradizione di giochi europei.

La storia del blackjack, uno dei giochi di carte più famosi e giocati al mondo, affonda le sue radici in una lunga tradizione di giochi europei. Sebbene oggi, attraverso le sue ampie versioni e il Blackjack live, sia indissolubilmente legato ai casinò e al mondo dell'intrattenimento internazionale, il blackjack deve il suo sviluppo a giochi tradizionali come il Sette e Mezzo piemontese. Questi giochi non solo hanno contribuito alla sua evoluzione, ma ne hanno anche delineato alcune delle caratteristiche principali, rendendolo un punto d'incontro tra storia e modernità.

Il legame con l’Europa

Il blackjack trova le sue prime menzioni in Francia nel XVII secolo, dove un gioco chiamato "Vingt-et-un" (ventuno) divenne popolare nelle sale nobiliari. Tuttavia, la struttura di base di questo gioco presenta sorprendenti analogie con il Sette e Mezzo, praticato da secoli in Italia, specialmente in Piemonte. Entrambi condividono la natura competitiva che oppone i giocatori a un banco e la tensione strategica legata al rischio di "sballare", cioè superare il punteggio massimo consentito.

Somiglianze con il Sette e Mezzo

Il filo conduttore tra i due giochi è l'obiettivo di avvicinarsi il più possibile a un punteggio massimo senza superarlo. Nel blackjack, il limite è 21; nel Sette e Mezzo, 7,5. Entrambi i giochi prevedono una dinamica di gioco in cui i partecipanti sfidano il banco, decidendo di fermarsi o continuare a pescare carte. Questa scelta introduce un elemento di rischio calcolato che aumenta l’emozione e la strategia, un tratto che ha reso entrambi i giochi particolarmente apprezzati.

Un’altra somiglianza significativa è il valore specifico attribuito alle carte. Nel Sette e Mezzo, le figure valgono 0,5 punti, un dettaglio che richiama l'importanza di assegnare pesi diversi alle carte anche nel blackjack, dove le figure valgono dieci punti e l’asso può rappresentare sia uno che undici. Questi sistemi di punteggio, pur differenti, sottolineano un approccio comune alla creazione di equilibrio e strategia nel gioco.

Differenze culturali e stilistiche

Nonostante le somiglianze, il blackjack e il Sette e Mezzo si differenziano per il contesto culturale e l’evoluzione delle regole. Il Sette e Mezzo è un gioco tipicamente conviviale, legato alle festività natalizie e alla tradizione familiare italiana, giocato con le carte regionali come quelle piemontesi. Il blackjack, invece, è diventato simbolo dell’industria del gioco d’azzardo globale, con regole standardizzate e varianti sofisticate che arricchiscono l’esperienza.

Un’altra differenza significativa riguarda la complessità strategica. Mentre il Sette e Mezzo si basa quasi esclusivamente sulla fortuna, il blackjack offre un margine maggiore per il calcolo delle probabilità e l’elaborazione di strategie, come il conteggio delle carte. Questa evoluzione è il risultato del suo adattamento ai casinò e al pubblico internazionale.

L'eredità nel gioco moderno

La semplicità del Sette e Mezzo ha influenzato lo sviluppo di giochi più complessi come il blackjack, dimostrando come le tradizioni locali possano avere un impatto globale. Sebbene il blackjack abbia oggi una portata universale, le sue radici in giochi come il Sette e Mezzo piemontese rimangono evidenti. Questo legame sottolinea l'importanza della tradizione europea nella creazione di giochi che continuano a intrattenere milioni di persone in tutto il mondo. Dalla nobile semplicità del Sette e Mezzo alla sofisticata eleganza del blackjack, questi giochi rappresentano non solo un passatempo, ma anche un ponte tra epoche e culture diverse, accomunate dal fascino intramontabile delle carte.

Richy Garino