"Le società sportive astigiane sono in difficoltà. Gli aumenti delle utenze stanno mettendo a dura prova la sostenibilità economica di molte realtà del territorio, con conseguenze che si riflettono direttamente su famiglie e giovani atleti". A lanciare l’allarme sono i consiglieri comunali di opposizione, che hanno presentato un’interpellanza urgente al sindaco e alla giunta comunale per chiedere soluzioni concrete e immediate.
Secondo i consiglieri, il caro energia sta causando un’impennata nei costi di gestione di palestre, impianti e centri sportivi. La conseguenza è l’aumento delle quote di iscrizione, un peso insostenibile per molte famiglie. “Le società sportive non sono solo centri di allenamento, ma vere e proprie scuole di vita – si legge nell’interpellanza – che promuovono salute, socializzazione e valori fondamentali per i giovani. Vederle in crisi significa mettere a rischio il futuro di intere generazioni”.
Per affrontare l’emergenza, i consiglieri propongono un piano articolato. In primo luogo, l’assegnazione gratuita di spazi comunali inutilizzati alle società sportive, per alleggerire i costi fissi. Inoltre, viene richiesto di istituire un assessorato allo sport con portafoglio, capace di gestire risorse dedicate e di supportare le associazioni con progetti mirati. Infine, si auspica un coinvolgimento attivo di partner privati e sponsor, che possano contribuire al sostegno economico del settore.
“Non possiamo permettere che la crisi energetica metta fine a una tradizione sportiva che è il cuore della nostra comunità. Il Comune ha i mezzi per intervenire, ora serve volontà politica”, dichiarano i consiglieri, che sollecitano una risposta tempestiva dalla Giunta.