Un semplice gesto, un grande significato. Nei giorni scorsi è stato consegnato il ricavato della campagna del “Caffè sospeso”, un’iniziativa lanciata il 25 novembre scorso in occasione delle giornate di attivismo contro la violenza di genere. L’idea, sostenuta dallo Zonta Club di Asti, ha saputo trasformare un’abitudine quotidiana in un potente messaggio di solidarietà e supporto per le donne in difficoltà.
Grazie alla collaborazione con i Servizi Sociali del Comune di Asti e allo sportello “Spazio Anna C.”, la raccolta fondi ha permesso di sensibilizzare i cittadini sull’importanza della condivisione e del sostegno reciproco, affrontando con determinazione una questione tanto urgente quanto dolorosa: la lotta contro la violenza di genere.
Un aiuto concreto per le vittime di violenza
Il progetto, oltre a promuovere un messaggio di altruismo, ha contribuito a finanziare interventi concreti destinati alle donne vittime di violenza. “Anche i piccoli gesti, se condivisi, possono generare grandi cambiamenti,” hanno dichiarato i promotori dell’iniziativa, che sottolineano l’importanza di iniziative locali per fare la differenza nelle vite di chi soffre.
A nome del Settore Politiche Sociali, è stata inviata una lettera di ringraziamento allo Zonta Club, elogiando l’impegno e la sensibilità dimostrata. “Questa iniziativa è un simbolo concreto di vicinanza e supporto alle persone in difficoltà,” si legge nel messaggio.
Un successo che guarda al futuro
Il successo del “Caffè sospeso” non è passato inosservato, e lo Zonta Club ha già annunciato l’intenzione di riproporre l’iniziativa il prossimo anno. Un sentito ringraziamento è stato rivolto a tutti i bar che hanno partecipato, contribuendo al raggiungimento di un traguardo significativo.
“L’auspicio – hanno dichiarato i responsabili del progetto – è quello di proseguire su questa strada, rafforzando la sensibilizzazione e promuovendo nuove azioni a sostegno delle donne.”
In un’epoca in cui il cambiamento sembra spesso fuori portata, il “Caffè sospeso” ricorda che, a volte, è proprio dai piccoli gesti che nascono le grandi rivoluzioni.