Attualità | 20 gennaio 2025, 17:23

Centrale del Latte di Alessandria ed Asti: Granarolo ottiene la licenza d'uso del marchio

L'accordo, sottoscritto con la cooperativa Piemonte Latte, proprietaria del marchio dopo l'asta del 30 dicembre 2024, avrà la durata di sei anni

Centrale del Latte di Alessandria ed Asti: Granarolo ottiene la licenza d'uso del marchio

Un passo significativo per il settore lattiero-caseario del Nord Italia coinvolge la provincia di Asti e il marchio storico della Centrale del Latte di Alessandria e Asti. Dopo la chiusura delle attività della società nel 2024, la Cooperativa Piemonte Latte, composta da allevatori locali, ha acquisito il marchio tramite un’asta. Ora, un accordo di licenza con Granarolo SpA garantisce il rilancio del brand e la valorizzazione della filiera lattiero-casearia piemontese.

L’intesa, della durata di sei anni, prevede che Granarolo utilizzi il marchio per distribuire latte lavorato nei propri stabilimenti, utilizzando il prodotto conferito dagli allevatori della Cooperativa Piemonte Latte. Questo garantisce la continuità di un marchio radicato nel territorio e, soprattutto, rappresenta un segnale positivo per le comunità di Asti e Alessandria.

Gianpiero Calzolari, presidente di Granarolo SpA, ha sottolineato l’importanza dell’iniziativa: “Il lavoro con Piemonte Latte per dare continuità ad un brand importante come quello della Centrale del Latte di Alessandria e Asti è avviato nel segno della cooperazione. Speriamo sia l’inizio di nuove collaborazioni, sia con la filiera di allevatori sia sul fronte industriale.”

Roberto Morello, presidente della Cooperativa Piemonte Latte, ha invece evidenziato l’aspetto sociale ed economico dell’operazione:

“Come cooperatori, crediamo fortemente nella valorizzazione del lavoro dei nostri allevatori e nel radicamento sul territorio. Questo accordo sancisce la volontà di portare lavoro in comunità da sempre vocate all’agricoltura, offrendo una prospettiva futura a un marchio storico.”

La rinascita della Centrale del Latte di Alessandria e Asti non rappresenta solo una vittoria simbolica, ma anche un progetto di sviluppo sostenibile che mira a garantire una remunerazione equa ai produttori locali, tutelando al contempo la qualità dei prodotti destinati ai consumatori.

Redazione

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Viviamo in un posto bellissimo

Davide Palazzetti

Chi sono in tre righe? Ci si prova.
Partiamo dal personale: marito innamorato e padre fortunato. Tergiversando poi su info tipiche da curriculum, amo il nostro territorio. Lo vivo come nostro anche se vi arrivo da Genova nel 2003. Mi occupo di marketing territoriale e promozione turistica con la piacevole consapevolezza di quanta bellezza ci circondi. Racconto un posto bellissimo, qui e su alcuni miei gruppi Facebook, nella certezza che una delle poche vie di riscatto dell’Astigiano sia riempirlo di turisti.

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