A Villafranca d'Asti Casa Virano diventa "pilota" per la riqualificazione del centro storico

Casa Virano diventerà un caso pilota per la riqualificazione del centro storico di Villafranca, segnando un importante passo verso il recupero e la valorizzazione del patrimonio architettonico locale. Situata in via Roma, all’incrocio con via Tamietti, Casa Virano è di proprietà comunale e attualmente ospita la sede del Cpia.

Un progetto esemplare di restauro 

Grazie ai fondi della Programmazione regionale integrata per lo sviluppo territoriale (Area Monferrato Heritage Unesco, con Villanova come capofila), il Comune disporrà di un contributo di 85.250 euro, a cui si aggiungeranno 24.750 euro di risorse comunali, per un totale di 110.000 euro. Questi fondi permetteranno di mettere in sicurezza il tetto e di rinnovare le facciate. L’intervento, finanziato su più anni, inizierà nel 2025.

“La riqualificazione di Casa Virano – spiega il sindaco Anna Macchia – seguirà le pratiche costruttive artigianali dei nostri luoghi e utilizzerà materiali edilizi tradizionali. Per il tetto, ad esempio, si useranno vecchi coppi di recupero, mentre i nuovi serramenti saranno dotati di persiane alla piemontese. Inoltre, la tinteggiatura delle facciate rispetterà le tonalità tipiche della nostra area, come indicato dal piano colore”.

Modello di sviluppo urbano 

Questo intervento rappresenta il primo passo verso un più ampio progetto di riqualificazione del centro storico. “Il nostro obiettivo – sottolinea il sindaco Macchia – è fare di Casa Virano un caso pilota, replicabile anche su altre proprietà pubbliche e private, per avviare un processo positivo di rinnovamento e decoro nel cuore del paese”.

L’intervento non interferirà con le attività del Cpia al piano terra e, in futuro, l’edificio potrebbe espandere i propri spazi se si troveranno fondi per la riqualificazione del primo piano.

Un piano integrato per il centro storico

 La riqualificazione di Casa Virano si aggiunge ad altre iniziative significative per il centro storico, tra cui la creazione della vicina Piazza delle Donne e la conclusione del secondo lotto di lavori per il risparmio energetico presso il Municipio, che ha già visto la risistemazione del tetto dell’Archivio Storico. Rimangono da completare interventi come la sistemazione del portico comunale, con serramenti progettati per prevenire atti vandalici, e l’impermeabilizzazione della scalinata della Biblioteca Civica “Paolo Luotto”, dove verranno migliorati anche i servizi igienici.

 Tra le opere pubbliche attualmente in fase di realizzazione, spicca la costruzione di nuove gradinate in cemento armato e acciaio presso il campo sportivo, un intervento complesso e centrale nel programma dell’Amministrazione Macchia.