Cultura e tempo libero - 20 gennaio 2025, 07:17

Teatro e fede si incontrano ad Asti: Alessandro Boero racconta Maria Tartaglino

Sabato 25 gennaio, un atto unico per riscoprire la mistica astigiana e il mistero dei sanguinamenti del crocifisso

Maria Tartaglino in una foto d'epoca

Sabato 25 gennaio , alle ore 21, il teatro della parrocchia della Torretta di Asti ospiterà una serata dedicata alla memoria di Maria Tartaglino, figura di alta spiritualità religiosa, grazie alla riproposizione dell’atto unico “Una mistica astigiana: Maria Tartaglino”.

L’opera, scritta e diretta da Alessandro Boero, si propone di ricordare e riabilitare la mistica astigiana (Asti, 17 settembre 1887 – 1 settembre 1944), al centro di un evento straordinario e controverso: i sanguinamenti del crocifisso nella sua stanza all’Istituto Santa Chiara di Asti, avvenuti nel 1933. La pièce teatrale è costruita attorno alle testimonianze raccolte dal Tribunale Ecclesiastico Diocesano, con una sintesi drammatizzata degli interrogatori di 16 testimoni – tra cui 13 religiosi e 3 laici – che cercarono di svelare la verità su un fenomeno che scosse la comunità astigiana dal punto di vista religioso, sociale e antropologico.

A dare vita ai personaggi sono gli attori della compagnia “Compagnia del Cenacolo – Tutto Alfieri”: Agostina Robba, Silvana Bego, Tiziana Miroglio, Alessandro Boero, Dino Penso, Giorgio Gallo, Osvaldo Rovero, Pino Pampararo e Stefano Zecchino. La figura di Maria Tartaglino sarà introdotta dalla nipote Pao, che ne presenterà il profilo umano e spirituale, offrendo un ulteriore spunto di riflessione al pubblico.

L’ingresso è a offerta libera, per consentire a tutti di partecipare a questa importante occasione di memoria e introspezione spirituale. Un evento per riscoprire una figura che ha lasciato un’impronta nella storia e nella cultura religiosa di Asti.

Redazione