E' scomparsa questa notte Rosanna Valle, originaria di Villanova d'Asti, che ha avuto una carriera politica significativa a cavallo dei primi anni duemila nella provincia di Asti. Prima di essere eletta consigliera regionale nel 2010, ha ricoperto ruoli di rilievo a livello locale, tra cui assessore nella giunta di Maria Teresa Armosino distinguendosi per il suo impegno nelle questioni territoriali.
Nel marzo 2014, ha aderito a Forza Italia, sottolineando l'importanza di una gestione pubblica trasparente e orientata al rilancio degli investimenti.
La sua attività politica è stata caratterizzata da un forte legame con il territorio astigiano, promuovendo iniziative a favore dello sviluppo locale e del benessere della comunità. La notizia della sua scomparsa lascia un vuoto nella comunità politica e tra quanti l'hanno conosciuta.
La Valle ha ricoperto il ruolo di consigliera regionale durante la IX legislatura (2010-2014) con il presidente Roberto Cota. Eletta nelle fila del Popolo della Libertà, nel maggio 2012 ha contribuito alla formazione del gruppo consiliare Progett’Azione insieme ad altri colleghi.
Durante il suo mandato, Valle è stata coinvolta nell'inchiesta nota come "Rimborsopoli", riguardante presunti rimborsi illeciti richiesti da alcuni consiglieri regionali. Inizialmente assolta in primo grado, è stata successivamente condannata in appello a 2 anni e 4 mesi di reclusione per aver chiesto rimborsi per circa 27 mila euro. La Corte di Cassazione ha poi annullato la condanna, rinviando il caso in appello, dove la stessa pena è stata confermata. Rosanna Valle ha sempre sostenuto la legittimità delle sue spese.
Angela Motta: "Sempre attenta, diretta nei modi e sempre pronta ad affrontare nuove sfide"
La notizia della sua scomparsa, avvenuta la scorsa notte, lascia un vuoto nella comunità politica piemontese e tra quanti l'hanno conosciuta. "Ci ha lasciato Rosanna Valle , donna che ha dedicato moltissimi anni della sua vita alla politica, dal Comune di Villanova d'Asti alla Regione Piemonte. Tanti i suoi consigli ad un giovane che si affacciava alla politica" scrive il consigliere di Villanova Andrea Mattana Renon.
"Ho potuto conoscere meglio Rosanna Valle durante la legislatura regionale dal 2010 al 2014 - ricorda Angela Motta - Eravamo su fronti opposti ma ci siamo sempre trovate in sintonia quando dovevamo portare avanti gli interessi della nostra provincia. Provincia che lei conosceva bene grazie agli anni passati come assessore. Sempre attenta, diretta nei modi e sempre pronta ad affrontare nuove sfide. Ultimamente ci sentivamo meno, per le festività o i compleanni oppure per commentare quanto accadeva in città, erano sempre chiacchierate piacevoli che confermavano la sua intelligenza politica e la nostra sintonia su molti temi. Ciao Rosy, riposa in pace".
"Ci ha lasciato troppo presto una persona speciale, capace e vicina alla gente comune che ha fatto tanto per il nostro territorio in qualsiasi ruolo ricoperto nella sua carriera e che ancora avrebbe potuto consigliare tutti noi per lavorare meglio - ricorda il sindaco e presidente della Provincia Maurizio Rasero - L’ho sentita l’ultima volta al telefono pochi giorni fa quando ha voluto manifestarmi solidarietà e vicinanza per quello che è successo negli ultimi tempi. Una amica che ricorderò per tanti splendidi momenti vissuti insieme".
Il ricordo di Marco Gabusi
"Stamattina, appena ho visto il telefono, mi è venuto naturale pensare a lei. Era una consuetudine sentirla alla domenica mattina, e non solo: ci sentivamo due o tre volte a settimana, a volte persino più volte nello stesso giorno. Rosanna era una persona di straordinaria esperienza, sempre discreta nei suoi consigli, ma con una presenza costante e rassicurante.
L'ultima volta che ci siamo sentiti è stato venerdì. Non avrei mai immaginato che sarebbe stata l’ultima. Mi dispiace non averla chiamata ieri, non esserci sentiti un’ultima volta. Rosanna era una persona che non solo ascoltava, ma si interessava davvero, con un’autenticità rara.
Negli ultimi anni, dopo le vicende di Rimborsopoli, aveva deciso di ritirarsi dalla scena pubblica. Ne era molto amareggiata, perché chi la conosceva bene sapeva che non si era mai arricchita con la politica e che non ne aveva bisogno. Questo però non le aveva impedito di continuare a fare politica nel senso più nobile del termine: dare consigli, supportare, lavorare dietro le quinte. Non amava mettersi in mostra, ma la sua esperienza e il suo contributo erano sempre preziosi.
Rosanna era una donna che conosceva davvero il territorio e le persone. Si vantava di parlare con gli inquilini delle case popolari quando era presidente dell’ATC: per lei, quel mondo non era un incarico ma una missione. La sua carriera è stata un esempio di impegno e passione: dall’ATC è passata a fare l’assessore provinciale, poi ha lavorato in Regione dal 2010 al 2014. Nonostante i ruoli di prestigio, non ha mai dimenticato le persone comuni e i loro problemi concreti.
Mi mancherà tanto la sua voce al telefono, il suo modo unico di analizzare le situazioni e di darmi consigli con discrezione e affetto. Rosanna lascia un vuoto enorme, ma anche un esempio indelebile di dedizione e umanità."
Il rosario si terrà martedì sera 21 gennaio alle 18:30 nella chiesa di Chiesa di San Pietro in Supponito a Villanova d'Asti, i funerali invece avranno luogo nella stessa chiesa mercoledì mattina 22 gennaio alle 10.
