Negli ultimi giorni sono emerse preoccupazioni, riportate da alcune testate giornalistiche, sui bilanci delle Aziende Sanitarie Regionali (ASR) in Piemonte. Tuttavia, l’assessore alla Sanità della Regione Piemonte, Federico Riboldi, ha chiarito che tali timori non trovano fondamento. Attraverso un attento lavoro di programmazione e monitoraggio, la Regione continua a garantire l’equilibrio economico-finanziario del sistema sanitario, mantenendolo tra le priorità strategiche dell’amministrazione. Di seguito, riportiamo le dichiarazioni e i punti chiave espressi dall’assessore.
“Negli ultimi giorni si sono moltiplicati toni allarmistici, diffusi a mezzo stampa, riguardo ai bilanci delle Aziende Sanitarie Regionali (ASR). Tuttavia, tali preoccupazioni si rivelano del tutto ingiustificate alla luce di una corretta comprensione dei dati e delle procedure adottate”, ha dichiarato Riboldi.
“I bilanci preventivi, presentati dalle ASR a cavallo di ogni anno, rappresentano infatti strumenti di programmazione, non di consuntivazione. In essi sono indicate non solo le spese ordinarie, ma anche alcune proiezioni e obiettivi, al fine di delineare un quadro che consenta di garantire, a valle di un’istruttoria tra la Direzione Sanità e le ASR, un equilibrio economico-finanziario complessivo. Diversa è invece la natura dei bilanci consuntivi, che vengono adottati entro il mese di aprile dell’anno successivo e certificano i risultati effettivi raggiunti, misurati sugli obiettivi assegnati ai direttori generali e sottoposti a rigorose verifiche periodiche”, ha aggiunto Riboldi.
"Sanità: una priorità strategica per l’amministrazione regionale"
“Per questa amministrazione, la sanità è una priorità strategica. Lo dimostra l’incremento delle risorse destinate al settore, che vanno oltre quanto previsto dal fondo nazionale. Solo lo scorso anno, il Piemonte ha beneficiato di un incremento di oltre 300 milioni di euro e ulteriori risorse saranno stanziate nel 2025 grazie ai 3 miliardi supplementari assegnati dal governo alla sanità”, ha sottolineato l’assessore.
“Nonostante il complesso contesto economico, il bilancio della sanità piemontese risulterà in equilibrio sia nel 2024 sia nel 2025. Questo risultato è frutto delle azioni di efficientamento messe in atto negli ultimi anni, che continueranno nel 2025 in linea con un trend positivo di gestione. Tale approccio virtuoso è stato confermato anche dalla parifica positiva della Corte dei Conti”, ha spiegato Riboldi.
Redazione