Come aveva anticipato nella sua conferenza stampa di insediamento, il direttore generale dell'Asl At, Giovanni Gorgoni, entro oggi avrebbe preso una decisione in merito ai suoi più stretti collaboratori: il direttore sanitario e direttore amministrativo.
All'Albo pretorio dell'Asl infatti, sono comparse due delibere firmate dal direttore generale che nominano come direttore il dottor Andrea Fabbo, 60 anni, già direttore socio sanitario Ausl Modena e già direttore Uoc Geriatria e Demenze. Prenderà il posto di Tiziana Ferraris alla direzione sanitaria.
Il dottor Andrea Fabbo, di origini irpine, modenese d’adozione, dopo la laurea in Medicina e Chirurgia all’Università Federico II di Napoli, si è specializzato in geriatria all’Università di Parma nel 1996 e, nel 2003, si è perfezionato in psicogeriatria all’Università di Torino.
Confermata alla direzione amministrativa la dottoressa Rosa Alessandra Brusco.
Laureata in Giurisprudenza, torinese, la dottoressa Brusco ha maturato una lunga esperienza amministrativa come direttore di struttura complessa e di dipartimento in aziende sanitarie piemontesi. Già direttore amministrativo presso l’azienda ospedaliera universitaria San Luigi Gonzaga di Orbassano, arriva all’Asl AT nel maggio 2023, dove ha assunto anche l’incarico di direttore generale facente funzioni da luglio a dicembre 2024.
Entrambi gli incarichi restano in vigore fino alla permanenza di Gorgoni, al quale è stato stipulato un contratto triennale.
Il direttore Giovanni Gorgoni spiega così la scelta dei due manager: “Ho cercato due professionisti che mi garantissero da un lato di avere le spalle coperte in sede, consentendomi di poter essere presente sul territorio, dall’altro che avessero predisposizione attitudinale alla creatività assistenziale e gestionale, visto che considero Asti un laboratorio con potenzialità rare.
Una professionalità adeguata l’ho trovata in sede - il che prolunga l’abbrivio di fortuna che sta accompagnando il mio arrivo ad Asti: l'affidabilità amministrativa, la padronanza competente del ruolo e l’onestà manageriale della dottoressa Brusco, rendono la sua attività particolarmente preziosa.
Se il braccio destro è già esperto della mia nuova casa, il braccio sinistro, scelto in Emilia Romagna, ha un profilo provvidenziale per l’idea che ho per l’Astigiano: in qualità di esperto riconosciuto di terza età, sanità territoriale e demenze, ha le carte in regola per avviare una trasformazione fondata sull’invecchiamento come risorsa e non come criticità.
Con l’occasione ringrazio per lo spirito di servizio e per la competenza professionale di questi giorni la dottoressa Tiziana Ferraris che da febbraio assumerà l'incarico di direttore sanitario all'Asl di Vercelli”, conclude Giovanni Gorgoni.