Asti accende “100 mila luci contro il buio del regime”

In piazza Alfieri si è tenuta la mobilitazione della “Rete No DDL Sicurezza” per difendere diritti e libertà

Piazza Alfieri si è riempita di luci e voci questa sera, venerdì 17 gennaio, in occasione della manifestazione organizzata dalla “Rete No DDL Sicurezza”. L’iniziativa, nata come risposta all’imponente corteo che lo scorso 14 dicembre aveva portato a Roma oltre 100.000 persone, ha coinvolto centinaia di cittadini astigiani, movimenti e associazioni.

Alle 18:30, di fronte alla Prefettura, i manifestanti si sono riuniti per accendere simbolicamente delle luci, emblema della lotta contro quello che definiscono “il buio di un regime che minaccia di comprimere le libertà fondamentali”.

“Non ci rassegniamo alla paura e alla repressione- hanno dichiarato le persone scese in piazza- ma la trasformiamo in resistenza e in lotta per una società più giusta e inclusiva”. La manifestazione ha visto interventi accorati che hanno messo in luce i rischi del Disegno di Legge Sicurezza, accusato di restringere diritti civili, inasprire le misure contro l’immigrazione e limitare le libertà di espressione.

Tra i presenti si sono distinti giovani, famiglie, rappresentanti del mondo associativo e culturale, ma anche cittadini comuni, tutti uniti da una comune preoccupazione per il futuro del Paese.