L'artista astigiano Beppe Giampà si prepara a un atteso ritorno nella sua città natale. Dopo una serie di concerti in Belgio, il cantautore si esibirà venerdì 10 gennaio, alle 21.30, al Diavolo Rosso di Asti con "Storie e dintorni", uno spettacolo acustico che presenterà al pubblico le sue nuove composizioni, anticipando i singoli in uscita nei prossimi mesi.
Figura di spicco del panorama musicale piemontese, Giampà ha saputo portare il nome di Asti ben oltre i confini nazionali, esibendosi in Germania, Austria e Belgio. La sua carriera, iniziata nel 2009 con l'album "E il sentimento brucia", si è sviluppata attraverso un percorso artistico originale che intreccia musica e letteratura.
Profondamente legato alle tradizioni e alla cultura del suo territorio, l'artista astigiano ha dedicato particolare attenzione alle storie locali, come dimostra la sua canzone sul bandito Delpero, figura leggendaria delle Langhe. La sua sensibilità letteraria l'ha portato a musicare le opere di grandi autori, da Cesare Pavese a Italo Calvino, fino ai classici come Foscolo e Leopardi.
Il suo impegno culturale e civile gli è valso nel 2015 il premio "Ponti di memoria", conferito con il patrocinio del Comune di Milano. Tra i suoi lavori più significativi spicca "La storia delle storie", un album dedicato alla storia del Torino Calcio, e "La porta del mondo", ispirato alla poesia di Pavese.
Il concerto al Diavolo Rosso rappresenta per Giampà, quindi, non solo l'occasione di presentare i suoi nuovi brani, ma anche un ritorno alle radici, un momento di condivisione con il pubblico della sua città, che l'ha visto crescere artisticamente e che continua a seguirlo con affetto nel suo percorso musicale.
Redazione
