Attualità | 08 gennaio 2025, 12:23

Da lunedì 13 gennaio attivi i varchi di controllo della Ztl in piazza Alfieri e via Monsignor Rossi

Per i residenti e le attività è necessario richiedere un pass per transitare

Il varco di piazza Alfieri (MerfePhoto)

Il varco di piazza Alfieri (MerfePhoto)

Da lunedì 13 gennaio saranno attivi in modalità sanzionatoria i due nuovi varchi di controllo per gli accessi alla ZTL posizionati in piazza Alfieri, all'altezza del Bar Cocchi (lato portici Anfossi) e all'imbocco della via M. Rossi, quest'ultimo esclusivamente nei fine settimana con il seguente orario: dalle 19 dei venerdì alle  22 delle domeniche seguenti.

Il varco via M.Rossi / piazza Roma”, comprende via Monsignor Rossi, piazza Roma e corso Alfieri,  nel tratto compreso tra piazza Roma e via Giobert. La Ztl è stata attivata con  divieto di accesso e transito ai non autorizzati dalle 19 del venerdì fino alle 22 di domenica. Gli stalli blu a pagamento in piazza Roma rimarranno a corona dalle 8 del lunedì alle 19 del venerdì, mentre dalle 19 del venerdì alle ore 8 del lunedì (escluso orario notturno e domenica) rimarranno a pagamento con tariffa a corona e saranno unicamente utilizzabili dai residenti della Ztl.


 

"I residenti, i domiciliati, le attività e gli utilizzatori di posto auto nelle vie interessate, qualora non abbiano già provveduto, dovranno richiedere un  pass, che consentirà loro di transitare esclusivamente  nel varco di riferimento. Il pass va richiesto in autonomia sul sito internet", fa sapere il Comune.

Redazione

Leggi tutte le notizie di VIVIAMO IN UN POSTO BELLISSIMO ›

Viviamo in un posto bellissimo

Davide Palazzetti

Chi sono in tre righe? Ci si prova.
Partiamo dal personale: marito innamorato e padre fortunato. Tergiversando poi su info tipiche da curriculum, amo il nostro territorio. Lo vivo come nostro anche se vi arrivo da Genova nel 2003. Mi occupo di marketing territoriale e promozione turistica con la piacevole consapevolezza di quanta bellezza ci circondi. Racconto un posto bellissimo, qui e su alcuni miei gruppi Facebook, nella certezza che una delle poche vie di riscatto dell’Astigiano sia riempirlo di turisti.

Prima Pagina|Archivio|Redazione|Invia un Comunicato Stampa|Pubblicità|Scrivi al Direttore|Premium