Eventi | 06 gennaio 2025, 07:20

Primo appuntamento dell'anno per l'associazione "Camminare lentamente"

Si tratta di una passeggiata di 6,5 km in programma nel villanovese il pomeriggio del 18 gennaio

Il Santuario della Madonnina, prima tappa della passeggiata

Il Santuario della Madonnina, prima tappa della passeggiata

Il 18 gennaio, l'associazione di promozione sociale "Camminare lentamente", insieme al Comune di Villanova e alla Nuova Bocciofila Villanovese, inaugurerà una nuova stagione di eventi. L'appuntamento è fissato per le ore 14 presso la sede della Nuova Bocciofila Villanovese, in via Tommaso Villa 63. Da lì, alle 14.30, partirà una passeggiata di circa 6,5 km.

Il percorso porterà i partecipanti inizialmente al Santuario della Madonnina, conosciuta anche come Madonna delle Grazie, l'unica chiesa fuori dalla città di Asti scelta tra le chiese giubilari dalla Diocesi di Asti. Si proseguirà poi lungo la pista ciclabile e sentieri tranquilli, ammirando le bellezze naturali circostanti e la storica "bissoca" una torre di avvistamento costruita dai francesi nel XVI secolo durante le guerre tra Francesco I di Francia e Carlo V di Spagna.

Al termine della passeggiata, intorno alle 17, verranno presentati i prossimi eventi dell'associazione. Seguita da una merenda sinoira organizzata dalla Nuova Bocciofila Villanovese, al costo di 12 euro (per la merenda, necessaria la prenotazione entro il 16 gennaio)

La partecipazione alla camminata è gratuita e, come per tutte le altre iniziative dell'associazione, riservata ai soci, con obbligo di prenotazione da inviare all'indirizzo camminarelentamente2@gmail.com almeno 24 ore prima dell'evento. 

Sarà possibile iscriversi per il nuovo anno con una tessera che costa 10 euro per gli adulti, gratuita per i minori di 18 anni, o optare per l'abbonamento sostenitore a 25 euro, che include la tessera, tre passeggiate e un gadget.

Per ulteriori informazioni, contattare Paolo al 380/6835571 o Angelo al 349/7210715.

Redazione

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Elisabetta Testa

Da giovane giornalista creativa, scrivo di persone dalle storie incredibili, che hanno Asti nel cuore, che ne conservano un dolce ricordo, che qui ci hanno messo radici e che, orgogliosamente, fanno conoscere la nostra città in altre terre.
Orgoglio Astigiano è la storia di un salto, personale e professionale; è un invito a riscoprire se stessi attraverso le testimonianze di chi ce l'ha fatta.
Orgoglio Astigiano per me è sinonimo di scelta: la mia e quella degli altri.
Per questo ho voluto scrivere in prima persona ogni articolo della rubrica, convinta di riuscire a portare anche te nel mio mondo.
Requisiti richiesti? Bisogna lasciarsi andare. Più che farti intervistare, ti devi guardare dentro. Senza aver paura di raccontarmi ciò che ci troverai...

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