Sabato 11 gennaio alle 17, il Centro Incontri di via Umberto I a Tigliole ospiterà la presentazione del romanzo "Il Pendio dei Noci", esordio nella narrativa di Gianni Oliva. L'evento, organizzato dal Gruppo di Lettura Liber&Storie in collaborazione con il Comune di Tigliole, sarà ad ingresso libero.
Gianni Oliva è una figura di rilievo nel panorama culturale italiano. Giornalista, pubblicista e storico, Oliva ha ricoperto ruoli prestigiosi nel campo dell'istruzione e della cultura. È stato preside di licei a Torino, docente universitario, assessore al Sistema educativo e formativo della Provincia di Torino e assessore alla Cultura della Regione Piemonte. La sua infanzia e adolescenza trascorse nel paese di Coazze, in Val Sangone, uno dei luoghi descritti nel romanzo. Oliva è anche autore di numerosi saggi storici a carattere scientifico-divulgativo, tutti pubblicati da Mondadori, tra cui il recente "45 milioni di antifascisti." Attualmente, è presidente del conservatorio Giuseppe Verdi di Torino.
"Il Pendio dei Noci," ambientato nel 1918, segue la storia del sergente Julien Vertou. In un aprile senza primavera, Vertou osserva la neve che ancora copre il Monte Grappa, teatro dell'ultima linea di difesa italiana dopo Caporetto. Gli alpini del battaglione Susa hanno allestito il loro campo in quella zona, ma Vertou, con una cicatrice sulla mano destra, ha una storia diversa da raccontare. Dopo sedici anni trascorsi nella Legione Straniera, trovando rifugio e penitenza, il passato sembra non avere più importanza.
Nel suo esordio narrativo, Oliva intreccia una vicenda privata intensamente dolorosa con gli ultimi, concitati mesi della Prima Guerra Mondiale. Il risultato è un romanzo di amore e guerra, di montagne e neve, di uomini piccoli e grandi rimescolati dalla Storia.
Durante l'incontro, alcuni brani del volume saranno letti al pubblico, e sarà possibile acquistare una copia del libro.