Attualità | 04 gennaio 2025, 11:45

L'Istituto Pellati di Nizza Monferrato chiude, con una reinterpretazione della monaca di Monza, il terzo video contro la violenza di genere [VIDEO]

Inziativa della Voce di Asti, che pubblica i video realizzati da ragazzi e ragazze delle scuole astigiane nell'ambito della campagna "Chiedi aiuto"

Un frame del video dell'Istituto Pellati

Il cortometraggio di oggi, il terzo e ultimo realizzato dagli studenti e dalle studentesse dell’Istituto Pellati di Nizza, è una rielaborazione della nota storia manzoniana della Monaca di Monza.

Prosegue la pubblicazione quotidiana dei video creati dagli alunni e dalle alunne di diverse scuole secondarie di primo e secondo grado, nell’ambito della campagna informativa “Chiedi aiuto!”, ideata dalla giornalista e scrittrice Laura Nosenzo per il progetto SOS Donna e promossa dall’associazione Mani colorate ODV.

L’obiettivo di questa iniziativa è sensibilizzare il maggior numero di persone sull’importanza dei numeri 1522 (Servizio Anti Violenza e Stalking) e 112 (NUE - Numero Unico di Emergenza Europeo), a cui possono rivolgersi sia le vittime di violenza sia chi è a conoscenza di abusi o soprusi su terzi, per entrare in contatto con una rete di supporto pronta a offrire aiuto per uscire da situazioni di difficoltà.

Redazione

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Elisabetta Testa

Da giovane giornalista creativa, scrivo di persone dalle storie incredibili, che hanno Asti nel cuore, che ne conservano un dolce ricordo, che qui ci hanno messo radici e che, orgogliosamente, fanno conoscere la nostra città in altre terre.
Orgoglio Astigiano è la storia di un salto, personale e professionale; è un invito a riscoprire se stessi attraverso le testimonianze di chi ce l'ha fatta.
Orgoglio Astigiano per me è sinonimo di scelta: la mia e quella degli altri.
Per questo ho voluto scrivere in prima persona ogni articolo della rubrica, convinta di riuscire a portare anche te nel mio mondo.
Requisiti richiesti? Bisogna lasciarsi andare. Più che farti intervistare, ti devi guardare dentro. Senza aver paura di raccontarmi ciò che ci troverai...

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