Attualità | 29 dicembre 2024, 10:38

Dicembre sorprende l'Astigiano: le colline sono baciate da un clima primaverile

L' inversione termica porta temperature miti in altura, mentre le pianure restano al freddo. Attese giornate più nuvolose a cavallo di Capodanno, con un calo delle temperature diurne

Dicembre sorprende l'Astigiano: le colline sono baciate da un clima primaverile

In questo giorni  l'Astigiano vive un fenomeno meteorologico insolito: l'inversione termica sta regalando alle colline un clima più vicino alla primavera che all'inverno. Secondo Dati Meteo Asti, mentre le pianure sono avvolte dal freddo e dalla nebbia, le alture godono di cieli sereni e temperature che superano i 15°C.

Questa situazione è destinata a perdurare fino a Capodanno, con l'anticiclone che manterrà condizioni stabili e asciutte. Le giornate saranno prevalentemente soleggiate, con assenza di precipitazioni. Tuttavia, l'alta pressione favorirà la formazione di nebbie nelle pianure e lungo le coste adriatiche del Nord Italia, causando visibilità ridotta, specialmente durante la notte di San Silvestro. .

Le temperature rimarranno superiori alla media stagionale, con valori miti soprattutto durante il giorno. L'anomalia termica sarà più evidente in montagna, dove lo zero termico si attesterà intorno ai 3000 metri. 

Anche di notte le temperature rimarranno spesso sopra lo zero, con valori addirittura più elevati rispetto alle pianure, a causa del fenomeno dell'inversione termica.

Nei primi giorni del 2025, l'anticiclone inizierà a cedere, aprendo la strada a un possibile peggioramento delle condizioni meteorologiche. 

Redazione

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Viviamo in un posto bellissimo

Davide Palazzetti

Chi sono in tre righe? Ci si prova.
Partiamo dal personale: marito innamorato e padre fortunato. Tergiversando poi su info tipiche da curriculum, amo il nostro territorio. Lo vivo come nostro anche se vi arrivo da Genova nel 2003. Mi occupo di marketing territoriale e promozione turistica con la piacevole consapevolezza di quanta bellezza ci circondi. Racconto un posto bellissimo, qui e su alcuni miei gruppi Facebook, nella certezza che una delle poche vie di riscatto dell’Astigiano sia riempirlo di turisti.

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